#DajeSudTrek Perù Inside: il diario dei trekkers del 16 marzo 2015

Prosegue la spedizione Perù Inside che vede protagonisti Lino Cangemi, Vincenzo Fondacaro, Bruno Pellegrino e Alessandro Tripodi, i quattro membri della SudTrek che stanno vivendo una straordinaria avventura tra gli splendidi paesaggi naturali del Sudamerica. Tecnologia permettendo, i quattro temerari continueranno ad aggiornarci puntualmente con foto e news alla fine di ogni giornata. Ecco gli ultimi aggiornamenti.

Giorno n. 9 – Diario dei trekkers di lunedì 16 marzo 2015

LA SQUADRA – Sveglia alle 4. Prepariamo con cura gli zaini e verso le 05:00 arriva la nostra guida Enrique. Saliamo sul bus che ci porta al Km 82. Ci fermiamo per far salire i componenti del team che cammineranno con noi per quattro giorni.
E’ così che conosciamo il cuoco Cristobal e i sei portatori – gli sherpa – sorridenti. Ora la squadra è pronta al cammino. L’adrenalina si mischia alla curiosità di esplorare questi posti. Siamo enormemente felici e mentre beviamo the con foglie di coca si percepisce la voglia di iniziare.
Facciamo una sosta a Ollantaytambo un paese situato alla fine della Valle Sacra, a quota 2.750 m.

LA FRANA – Entrando nell’ultima ora di trasferimento, siamo costretti a tornare indietro. La strada sterrata è franata durante la notte. Gli sherpa consigliano una stradina sterrata che si snoda per i villaggi. Ammiriamo le quotidianità nascoste di questi posti, è meraviglioso!
Zaino in spalla e si parte. Lasciamo Piskacucho, meglio conosciuto come Km 82 e iniziamo subito a salire sotto una fitta pioggia. I paesaggi si mischiano e creano qualcosa di surreale. Ad un certo punto usciamo un po’ fuoripista. Ci troviamo nel sito archeologico di Willcaraqay e rimaniamo folgorati dal panorama.

ECCO PATALLAQTA – Sotto di noi si apre Patallaqta, una meraviglia Inca. Dopo il buonissimo pranzo offertoci dal nostro cuoco, la pioggia inizia a farsi sempre più fitta quindi decidiamo di metterci in marcia per arrivare prima possibile al nostro campo base. Tra imprevisti e difficoltà dopo 4 ore arriviamo al campo già montato dai nostri bravissimi sherpa. Un the caldo ci permette di rilassarci e sistemarci. Aspettiamo la cena e subito dopo a letto. Domani sarà una dura giornata, ci aspetta il Passo di Warmyhuañusqa a 4.200 m.

Messaggio ricevuto alle ore 20.45 (ora italiana) del 18 marzo 2015

Continuiamo a sostenere tutti insieme Lino, Enzo, Bruno e Alessandro pubblicando sui social un messaggio con l’hashtag #DajeSudTrek.

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