Articolo tratto dal portale www.mediterraneonline.it
Reggio Calabria 25 maggio 2011 – Cronaca nera e ‘ndrangheta riempiono spesso le pagine dei giornali, a volte però, ci sono storie a lieto fine, storie da raccontare nei minimi particolari perchè riempiono di soddisfazione il cuore di molte persone.
Questa è la storia di Domenico Zampaglione, un ragazzo di Calabria, precisamente di Saline Joniche, un paese che dista pochi chilometri da Melito di Porto Salvo. Domenico fin da piccolo ha la passione per il calcio, un po’ come tutti i ragazzi della sua età: chi sogna di diventare Del Piero, chi Baggio, chi Totti, l’importante è sognare, specie per un ragazzo di 8/9 anni. Sono anche gli anni di un famoso Cartone animato, Holly e Benji, e la passione per il calcio viene alimentata anche da questa serie televisiva.
Inoltre molti calciatori famosi come Hidetoshi Nakata, Alessandro Del Piero, Francesco Coco, Zinedine Zidane, Giuseppe Sculli e Yoshikatsu Kawaguchi, che lo guardavano quando erano piccoli, hanno dichiarato che se sono diventati calciatori professionisti è anche merito di questa serie che ha contribuito a far nascere e crescere in loro la passione per il gioco del calcio.
Domenico Zampaglione nasce a Messina il 21 febbraio del 1986, ma vive e cresce in quel di Saline Joniche: ha il pallone nel sangue e si vede, la sua voglia di emergere fa di lui un centravanti veloce e rapido, difficile da marcare. Domenico è ancora giovanissimo quando lo nota la Reggina Calcio: è un passo importante per la carriera del giovane calciatore di Saline, si aprono le porte del calcio conta, seppur nel settore giovanile. Ha la possibilità di allenarsi con istruttori di valore e migliorare anno dopo anno. Con la maglia amaranto fa tutta la trafila fino ad arrivare nella Primavera, poi viene mandato in prestito a farsi le ossa nel campionato di Serie D nel lontano Trentino Alto Adige: Domenico colleziona 25 presenze partendo spesso dalla panchina ma non riesce mai ad andare in gol. Nelle 3 stagione seguenti viene girato alla Vibonese, prima in Serie D, poi in C2: le cose non vanno benissimo, Domenico segna solo 2 gol in in 50 presenze. La Reggina non crede nelle potenzialità di Domenico e lo svincola, un errore enorme per la società di Via delle Industrie che si lascia scappare un ragazzo che da lì a qualche anno sarebbe esploso.
A 21 anni Zampaglione indossa la casacca dell’HinteReggio, seconda squadra della città di Reggio Calabria che milita in Serie D: sarà un anno fantastico per il bomber di Saline che realizzerà la bellezza di 19 reti. Un bel bottino vista la giovane età, la Serie D è un trampolino di lancio non indifferente e le prestazioni di Domenico non sono passate inosservate. Viene acquistato dalla Colligiana in C2 ma l’ambientamento in Toscana non è dei migliori: l’avventura dura solo 5 mesi e a dicembre lascia la squadra collezionando 14 presenze e 2 gol.
L’habitat naturale di Domenico è la sua terra, la sera vuole tornare a dormire nel suo letto, uscire con gli amici di sempre. E’ un ragazzo umile, sempre sorridente, gioca a calcio senza pensare di essere Pelè, ma semplicemente per divertirsi. A gennaio del 2009 torna ad indossare la casacca dell’HinteReggio, in 17 presenze segna 10 gol, Domenico è rinato.
Ma la stagione della consacrazione è quella 2010/11: Zampaglione viene acquistato dalla Valle Grecanica, società nata dalla fusione della Vallata Bagaladi-San Lorenzo e Melitese. Tutti conoscono il bomber di Saline, una seconda punta veloce e rapida che tormenta ogni difensore gli si pone davanti, è un funambolo, imprendibile e scattante; dribbling secco alla Robinho, cecchino inesorabile sotto porta. Il suo acquisto fa le fortune della Valle Grecanica che nel primo scorcio di torneo occupa le prime posizioni di classifica.
Ormai tutti parlano di Domenico Zampaglione, i complimenti e le lodi sono all’ordine del giorno, il ragazzo segna caterve di gol, è il bomber per antonomasia di tutti i gironi della Serie D, ex Interregionale. A fine anno collezionerà 36 presenze mettendo a segno ben 31 reti, un bottino che non passa inosservato al Ds del Chievo Verona Sartori che lo acquista facendogli firmare un contratto per 2 anni più un opzione sul 3°.
Fabio Grosso, Marco Materazzi, Christian Bucchi sono solo alcuni esempi di calciatori emersi nel grande calcio dopo aver lottato nei polverosi campi delle categorie minori. Ora è il Chievo a scommettere forte sul bomber dell’anno: Domenico Zampaglione, classe ‘86, è il primo tassello della prossima stagione messo a punto dal presidente Campedelli. In attesa che venga definito il futuro di Pioli, capitan Pellissier potrà sperimentare un nuovo compagno di reparto.
E se Melito ha il suo Caserta, Bruzzano ha il suo Sculli, anche Saline quest’anno avrà il suo campioncino in Serie A.
La redazione di Mediterraneonline.IT è felice di augurare a Domenico Zampaglione le migliori fortune per il proseguo della sua carriera calcistica.
CARRIERA
2003-2004 REGGINA CALCIO A 0 –
2004-2005 TRENTINO CALCIO D 25 –
2005-2006 U.S. VIBONESE D 5 1
2006-2007 U.S. VIBONESE C2 20 –
2007-2008 U.S. VIBONESE C2 25 1
2008-2009 HINTERREGGIO D 33 19
2009-2010 V.F. COLLIGIANA C2 14 2
12/2009 HINTERREGGIO D 17 10
2010-2011 VALLE GRECANICA D 36 31
Rosario Ligato
© Riproduzione riservata
