Sul campo è stato un pareggio (1-1) ma il risultato, oggi, era l’unica cosa che non contava. I giovanissimi, under 15, di Gioiese e Reggina si sono divertiti questo pomeriggio, sul prato del Polivalente “P. Stanganelli” davanti ad una platea di genitori e parenti che, a fine gara, hanno contribuito al terzo tempo dei giovani atleti, rifocillandoli di dolcetti e bevande varie. Un vero pomeriggio, di sport, di calcio genuino, 70 minuti di continui capovolgimenti di fronte e divertimento, come solo i giovani sanno regalare. «Ci tenevo tantissimo – commenta il presidente Avella raggiunto telefonicamente – a presenziare a questa iniziativa che ho voluto fortemente e per la quale ringrazio la Reggina 1914 per la grande disponibilità. Purtroppo motivi di lavoro mi hanno impedito di essere li fisicamente. Ma sono tranquillo per la riuscita della manifestazione, visto lo staff sempre presente, che ha fatto in maniera egregia gli onori di casa». Entusiasta anche il vice presidente Lino Cangemi: «I giovani sono il nostro futuro ed anche il nostro presente. Quella di oggi è solo la prima delle tante iniziative che intendiamo mettere in atto e che potremo riproporre anche per le altre nostre squadre. Vogliamo che la Gioiese divenga un punto di riferimento per tutti e soprattutto contribuisca a dare un’alternativa alla strada per i bambini della nostra Città, ma per far ciò sarà fondamentale poter rendere il Polivalente sempre più bello ed accogliente». Contenti anche i dirigenti della squadra amaranto, tra i quali il responsabile dello scouting Ennio Russo, presente sugli spalti del Polivalente, figura di prestigio del calcio giovanile calabrese.
A fine gara abbiamo sentito il tecnico della squadra amaranto Spanò ed il responsabile del settore giovanile viola, Graziano Nocera.
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