UFFICIALE: SudTrek, da Gennaio ci sarà il nuovo presidente

Da Lino Cangemi, che non si ricandiderà più alla carica di presidente della SudTrek con il mandato in scadenza il 31 dicembre, riceviamo e pubblichiamo:

«Cari Amici,

sono purtroppo arrivato all’epilogo di quella che per me è stata una bella favola, che a  Gioia Tauro e nella piana si è misurata con altri e più conosciuti sport e che noi con la nostra incoscienza abbiamo fatto si che diventasse il sogno di tanti escursionisti.

Trovo scontato ringraziare chi con sacrificio, passione e orgoglio è stato protagonista di questa splendida storia durata otto anni, e non richiamerò i singoli nomi, perché’ sarebbero troppi e la mia barbara memoria rischierebbe di dimenticarne qualcuno.

Spero di non essere stato il presidente che tale figura impone, o per lo meno tale non mi sono mai considerato all’interno dell’Associazione; sono stato semplicemente un’unica faccia di tante persone, di un gruppo che ha fatto dei valori, purtroppo dimenticati, la propria forza. Sono stato in simbiosi con una struttura all’antitesi delle altre associazioni, una comunità che si è distinta per condivisione, umanità, collaborazione ed armonia.

Ringrazio perciò questo straordinario gruppo di Amici e Trekkers, facce note impegnate in lavori oscuri, che mi hanno concesso l’onore di rappresentarli e regalato il privilegio di vedere con il cuore la loro amicizia.

Nominare singolarmente tutti i collaboratori, il direttivo e i soci, che in questi anni hanno respirato l’aria dei sentieri e la serenità del nostro ambiente, sarebbe veramente difficile. Tutti uomini e donne che hanno composto un variegato mosaico contribuendo all’immagine della SudTrek, che oggi fuori dai nostri confini si è guadagnata il rispetto e la considerazione di un ambiente particolare, quale è quello dell’outdoor. La soddisfazione maggiore per aver contribuito alla crescita umana e professionale di tante persone, è la gratificazione più’ bella del mio mandato.

Una menzione speciale al team di GioiaSport.com che ci ha seguito in tutti questi anni con passione e impegno, che ha condiviso con noi un percorso partito dal “niente”; uomini con cui abbiamo instaurato un rapporto serio, trasparente e professionale, e con taluni anche umano e di amicizia. Personalmente vi ringrazio perché siete stati motivo di confronto, di stimolo e di crescita umana.

Voglio inoltre ringraziare tutti i dipendenti comunali di Gioia Tauro, in primis Sebastiano Zappia e Franco Condello, per averci aiutato a rendere più “agevole” il cammino degli ospiti del nostro “Diversi Sentieri”, e le varie amministrazioni gioiesi che si sono succedute. Al Dott. Giuseppe Ranuccio – sindaco di Palmi – per averci ascoltato e ospitato nel momento più triste della città di Gioia Tauro, e a tutti i presidenti delle varie associazioni che hanno collaborato con noi nella trasparenza, nell’onestà e nella gioia di poter far bene per il territorio.

Parte di quello che siamo riusciti a fare, è frutto del supporto di tutte quelle Aziende che hanno creduto in noi. Gatjc, Anteprima Moda, Intermatica, Master Group Tour Operator, Ital Services, La Conchiglia, AJepCom etc etc. Credo che la visibilità che abbiamo offerto loro, non può essere quantificata in meri valori numerici dei contatti, ma nella scelta di sposare un progetto serio e pulito, specchio delle Aziende stesse.

Non vorrei dilungarmi ripercorrendo gli anni di questa Associazione. Ciò che è stato fatto rimane scritto nella storia della SudTrek, pagine intense intrise di passione e sacrificio, fotografie indelebili e numeri che restano scolpiti nelle nostre anime e che mai nessuno cancellerà. Una storia che non può essere disconosciuta, non può essere ignorata, e che non può non pesare, oggi, anche su chi ha fatto di tutto per minimizzarla.

Potrei citare numerosi aneddoti, storie e pensieri, ma forse in questo è più bravo il mio amico Antonino Raso, magari un giorno ci scriverà un libro. Una cosa la posso affermare con certezza, siamo stati unici e inimitabili nell’attuale panorama escursionistico. Ci siamo fatti apprezzare dalle persone per il nostro modo di essere “spiazzanti”.

Sono stanco, anzi stremato, ho passato momenti veramente duri che mi hanno fatto vedere cose che prima i miei occhi non vedevano e sentire ciò che il mio cuore non sentiva.

Quando ho conosciuto la delusione, ma ho continuato a camminare, ho capito che ero libero di scegliere il mio destino.

Oggi in serenità posso dire di averci provato, e con orgoglio passo il mio sogno al prossimo Presidente e al suo Direttivo che porteranno la SudTrek più in alto, per farla brillare più di quanto io abbia fatto.

Buon Cammino Amici Miei e Grazie Per Tutto

Lino Cangemi»

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