Lino Cangemi: «C’è bisogno di linfa nuova, non mi ricandiderò alla guida di SudTrek» [VIDEO]

L’HA ANNUNCIATO dal palco durante l’ultima edizione di Diversi Sentieri (video):«C’è bisogno di linfa nuova, non mi ricandiderò alla guida di SudTrek». E’ stata una decisione sofferta e difficile, quella maturata dal presidente di SudTrek Lino Cangemi.

Lino è stato il fondatore dell’associazione gioiese insieme all’immancabile fratello di spedizione Vincenzo Fondacaro. Ha trasformato un gruppo che contava solo 4 persone in 80 iscritti, secondo quanto riportato sui registri ufficiali del 2017. Quattro volte rieletto presidente, di cui l’ultima con il 98% dei consensi. Più di 500 escursioni organizzate e ben 5 spedizioni per “Trekkando sul Mondo” (Giordania, Perù, Tanzania e due volte Nepal). Sotto la guida di Cangemi sono stati organizzati trekking itineranti nelle Dolomiti, il Cammino di Santiago, l’Irlanda del Nord, Creta. Sono state coinvolte alcune scuole della Città in progetti sportivo-culturali.
Dalla sua mente è nato Diversi Sentieri, il format di spettacolo e solidarietà grazie al quale è stato tracciato l’omonimo sentiero a Giffone. Diversi Sentieri è stato il trampolino di lancio sui media nazionali e non solo dell’Associazione, tanto da essere replicato in Sicilia con le edizioni di Caccamo e di Giarre.
Questi sono solo alcuni dei fatti che possiamo raccontare degli 8 lunghi anni di lavoro. Un lavoro che – come ha sempre ribadito Lino in tutte le circostanze – è la melodia prodotta dall’orchestra dei soci SudTrek, abilmente diretti da un poliedrico ed instancabile maestro.

Un emozionato Cangemi si è così confidato ai nostri microfoni: «Penso che dopo 8 anni ci sia il bisogno umano, morale e naturale di cambiare. Cambiare e portare sempre più in alto la bandiera della SudTrek, che ad oggi vanta record su record in una terra distratta o presa da altri eventi».

Continua Cangemi: «Con questi ultimi 4 mesi del 2018, termina veramente la mia figura di Presidente in questa Associazione unica. Si è giunti ad un punto di arrivo, al termine di un ciclo. Ciò mi ha fatto riflettere ampiamente: l’esperienza di questi anni associativi è stata molto impegnativa, ma al tempo stesso molto formativa. Sono stati anni molto intensi, sia di impegni che di esperienze. Anni ricchi di stimoli e motivazioni che mi hanno permesso di viverli appieno. Ho imparato molto anche nella gestione dei rapporti interpersonali. Mi sento quindi in dovere di rivolgere un sincero e sentito ringraziamento a tutti indistintamente, per la fiducia ricevuta sin dal primo momento».

Lino, se dovessi ripensare a questi anni da presidente, riusciresti a sintetizzare con cinque parole le sensazioni provate?
«Sacrificio, sorrisi, stupore, unione, confronto».

Potresti argomentare?
«Sì, quando dico “sacrificio” penso alle intere notti dedicate alla preparazione delle escursioni ed eventi, cercando di renderle creative e stimolanti. “Sorrisi” mi riferisco all’entusiasmo disarmante dei trekkers. “Stupore” per la meraviglia continua nel rendersi conto di quanto possano dare i veri trekkers. “Unione”, ricordo tutte le volte in cui uno dei soci mi ha donato spontaneamente un abbraccio. “Confronto”, penso a tutte le volte che i trekkers sono stati fonte di idee, cambiamento e rigenerazione continua».

Cosa ti senti di dire ai tuoi soci e compagni di viaggio in SudTrek?
«Grazie. Grazie perchè i trekkers sono stati sempre – per me – persone alle quali dovevo “dare”, invece posso dire, con immensa gratitudine, che da loro ho avuto tantissimo. Conserverò, nel cassetto dei ricordi più belli, questa esperienza, che per me è unica ed indimenticabile».

Cosa succederà adesso a SudTrek?
«SudTrek continuerà il suo cammino con un nuovo Presidente. Nell’associazione vi sono tante personalità “importanti”, che sicuramente sapranno dare nuova energia, portando l’associazione a fare meglio di quanto fatto da me e dal mio direttivo».

E Lino Cangemi?
«Penso sia inutile dire che io continuerò a camminare con questa “pazza ed inimitabile” Associazione. Non vedo l’ora di mettere a disposizione del nuovo Presidente la mia esperienza e la mia passione».

da Milano per GioiaSport, Salvatore Cordiano

© Riproduzione riservata