Il comunicato stampa, apparso sulla pagina facebook ufficiale della Gioiese Football Club, ha diradato ogni dubbio. Il lavoro diplomatico del presidente Avella e del suo staff ha portato a sciogliere un nodo cruciale, che teneva imbavagliato l’avvio della nuova stagione calcistica. Le vertenze con gli ex tecnici Leonardis e Megna si sono risolte favorevolmente ed è questa una notizia di non poco conto. Adesso è tempo di far partire le due macchine organizzative che lavoreranno in simbiosi su due binari paralleli. Quella societaria, guidata da Alessandro Avella, il quale, come abbiamo già ribadito nei giorni scorsi, si sta adoperando affinché la maglia viola possa andare ben oltre il centenario ed avere una base solida per il futuro. E poi c’è la macchina organizzativa tecnica, della quale il promotore principale è mister Domenico Mammoliti. Si sta pensando a tutto nei minimi dettagli, per consentire ai giocatori di avere una dignità e poter indossare con orgoglio la maglia più blasonata (senza offesa per nessuno) del girone B di Promozione. Già a partire da domani, inizieranno i colloqui con i calciatori della passata stagione, i quali hanno già manifestato, nella stragrande maggioranza, di credere in un progetto a lungo termine. Non si naviga nell’oro, questo è vero, le risorse economiche saranno commisurate e proporzionate al valore del torneo in questione. Ma di idee ce ne sono parecchie ed anche interessanti. Si punterà molto sui giovani del luogo che avranno modo di potersi mettere in mostra. Naturalmente servirà qualche elemento d’esperienza che li possa guidare in campo nei momenti difficili, che in Promozione non mancano mai, soprattutto nel girone di ritorno. L’immagine, il rispetto delle regole, l’attaccamento alla maglia saranno alcuni dei valori da cui partire.
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