#JamuSudTrek Himalaya: il diario dei trekkers del 25 marzo 2017

E’ ufficialmente iniziata la spedizione in Nepal che vede protagonisti Lino Cangemi, Vincenzo Fondacaro, Lidia Morogallo, Pasquale Bonarrigo e Umberto Chillemi, i 5 trekkers pianigiani che scaleranno il Mera Peak, montagna dell’Himalaya situata nella regione di Sagarmatha. Ecco le ultime notizie che ci giungono dall’Asia.

Diario dei trekkers di sabato 25 marzo 2017 – 2° giorno

LA FREDDA NOTTE – La notte passata nelle abitazioni di pietra e lamiera è stata più fredda di quanto previsto. Verso le 2 una fitta nevicata ci annunciava la giornata odierna sarà più pesante del previsto. Alle 5 siamo già tutti svegli e di ottimo umore, con la consapevolezza di dover superare una giornata estremamente difficile. Dopo la colazione, verso le ore 7:00 ci mettiamo in marcia e subito notiamo il sentiero ricoperto da tanta neve. Ci guardiamo negli occhi e proseguiamo. Intorno a noi le bellezze della natura fanno da padrone e intorno alle 9 ci fermiamo nel piccolo insediamento di  Kharkiv Tanga situato a 3.800 metri dove una giovane mamma e la sua piccola bimba ci servono del thè.

CHO OYU – Ripartiamo subito i due passi del Zatrwa La (4.300 e 4.600 m) non fanno sconti. Dopo 5 ore di cammino il dolore comincia a prendere il sopravvento sulla fatica, ma tutto ad un tratto la nostra guida ci dice di voltarci. Rimaniamo folgorati dalla bellezza del Cho Oyu, con i suoi 8.178 m è calamita per i nostri occhi.

L’ARRIVO AL RIFUGIO – Ripartiamo e iniziamo a notare i primi regali della quota: Umberto inizia a sentire i primi sintomi di vomito; Pasquale, Lidia ed Enzo  la stanchezza ed un cerchio alla testa; Lino combatte con la  caviglia destra dolorante, infortunata la sera prima al rifugio con un legno da ardere. Stringiamo i denti e proseguiamo il cammino. Dopo 7 ore superiamo i due passi, siamo stremati ma felici di aver superato un difficile impegno che ci porta verso Mera Peak. Da 4.600 m iniziamo a scendere verso il nostro rifugio. Dopo un ora di cammino iniziamo ad intravederlo e dopo 10 ore esatte terminiamo la nostra tappa giundo a Thuli Karka (4.320 m). Dopo gli abbracci per l’ottima riuscita della tappa odierna ci rifugiamo in una stanza con una stufa in ghisa e aspettando il thè ci aiutiamo a svestirsi di tutti gli indumenti bagnati. Scherziamo sui vari dolori che abbiamo. A giro siamo tutti sotto il mirino del sano sfottò, la goliardia ed i sorrisi fanno dimenticare la stanchezza che ci fa chiudere gli occhi. Dopo la cena tutti a nanna, domani ci aspettano altre 8 ore di cammino duro, ma sarà un ulteriore esame per capire quanto realmente desideriamo il Mera Peak.

Messaggio ricevuto alle ore 12:19 (ora italiana) del 26 marzo 2017

Sosteniamo tutti insieme sui social Lino, Vincenzo, Lidia, Pasquale e Umberto nella missione himalayana con l’hashtag ufficiale #JamuSudTrek.

da Milano per GioiaSport, Salvatore Cordiano

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