#JamuSudTrek Himalaya: il diario dei trekkers del 24 marzo 2017

E’ ufficialmente iniziata la spedizione in Nepal che vede protagonisti Lino Cangemi, Vincenzo Fondacaro, Lidia Morogallo, Pasquale Bonarrigo e Umberto Chillemi, i 5 trekkers pianigiani che scaleranno il Mera Peak, montagna dell’Himalaya situata nella regione di Sagarmatha. Ecco le ultime notizie che ci giungono dall’Asia.

Diario dei trekkers di venerdì 24 marzo 2017 – 1° giorno

QUOTA 3000 – Siamo a Lukla. Sveglia all’alba, colazione e briefing con il nostro team. Si respira aria di felicità e voglia di partire. Usciamo dal lato Sud-Est del villaggio. Superato il piccolo aeroporto, ci incamminiamo lungo il sentiero che – in salita – costeggia un enorme masso con sopra una preghiera Buddista che augura buona fortuna. Tutti gli sherpa accarezzano le lettere colorate scolpite nella roccia, noi facciamo lo stesso per buon augurio. Dopo 20 minuti di cammino costeggiamo alla nostra destra l’ospedale locale. E’ una struttura modestissima, circondata da bandiere nepalesi ed è immersa in un silenzio surreale. Dopo 2 ore di cammino ci troviamo a quota 3.000 metri e facciamo una piccola sosta. Il nostro umore è buono, tra un sorso d’acqua e qualche sigaretta si discutte delle prime difficoltà che questa terra ci regala: la quota.

RITROVIAMO IL TEMPO PER GLI UOMINI – Riprendiamo il cammino tra bellezze naturali indescrivibili. Superiamo gli insediamenti di popolazioni che vivono totalmente senza tecnologia: sorridono, sono gentili, i bambini giocano felici. Intorno alle 11.00 raggiungiamo il villaggio di Dhukding (3.250 m). Ci accoglie una donna garbata e ci fa accomodare per un thè caldo. Inizia a fare freddo, ci solo 5 gradi ma ancora ne abbiamo di strada da fare. Alle 12.30 arriviamo a Chutang. Ci sistemiamo in casette di pietra e lamiera. E’ questo il momento che ci tornano in mente ed iniziamo a comprendere le frasi degli sherpa che ci mettevano in guardia sulle fredde notti himalayane. Capiamo che si può essere felici senza essere circondati e ossessionati dalla tecnologia. Abbiamo modo di apprezzare la Natura che ci circonda e ritroviamo il tempo per gli uomini. Per parlare ma in primis per ascoltare.

LA SERA – E’ ora di cena. Si mangia zuppa e del buon riso. Si chiacchiera durante il rito del thè e poi si va a letto. Domani sarà una giornata impegnativa e inizieremo a capire quanto è dura l’avventura in cui ci stiamo trovando.

Messaggio ricevuto alle ore 08:49 (ora italiana) del 24 marzo 2017

Sosteniamo tutti insieme sui social Lino, Vincenzo, Lidia, Pasquale e Umberto nella missione himalayana con l’hashtag ufficiale #JamuSudTrek.

da Milano per GioiaSport, Salvatore Cordiano

© Riproduzione riservata