Esterrefatto per l’incredibile “remuntada” subìta dalla sua squadra ad opera del San Giorgio, il tecnico del Real Gioia, Pino Ficarra, commenta con amarezza la sconfitta con la compagine reggina: «Non riesco ancora a capacitarmi – ha detto alla nostra redazione Ficarra – una partita stradominata fino al 60′ (Real in vantaggio per 2-0 ndc), poi improvvisamente si è spenta la luce ed il San Giorgio senza strafare è riuscito incredibilmente a portare a casa l’intera posta. Mi dispiace perchè in primis è un ko che non meritavamo e secondariamente perchè frena la nostra marcia di avvicinamento verso la zona play-off. Mi dispiace anche per Francesco Stillitano, ma un incidente di percorso può succedere; un ragazzo che fino al momento è stato semplicemente fantastico, lasciando inviolata la nostra porta in diverse circostanze». Pino Ficarra, da allenatore navigato qual’è, sa perfettamente che la battuta d’arresto del suo Real ha creato malumore in città tra i tifosi viola, non foss’altro perchè il San Giorgio è con l’exploit di ieri al Polivalente a sole tre lunghezze dalla capolista. «Lo sanno anche le pietre a Gioia Tauro – ha tuonato Ficarra – che sono un tifoso viola, per questo sono doppiamente dispiaciuto, ma il campionato è lungo e credo che Gioiese e Real possano centrare tranquillamente i loro obiettivi (vittoria del campionato e play-off ndc)». Infine un messaggio alle squadre che dovranno affrontare il Real da qui alla fine: «Non regaleremo niente a nessuno – ha sottolineato Ficarra – lo garantisco in prima persona».
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