il capitano Babuscia pronto al tiro (foto Antonio Romano)
Finisce 2-1 per la Reggina primavera il primo test stagionale della Nuova Gioiese che, per più di 60′, tiene bene il campo mantenendo il parziale sullo 0-0. Dopo un’ora abbondante di gioco, però, la notevole differenza di preparazione tra i due team ha avuto il sopravvento. Va ricordato, infatti, che gli amaranto di mister Ferraro hanno iniziato la preparazione da ben 15 giorni, mentre i gioiesi dopo appena sette giorni di allenamento sulle gambe hanno pagato i carichi di lavoro pesanti, calando nella metà della seconda frazione di gioco. Nonostante l’acido lattico, comunque, i metaurini hanno ben presto preso le misure ai giovani amaranto, chiudendo bene tutti i varchi e concedendo qualcosa solo dopo l’uscita di tutti i titolari e l’entrata in campo dei pari età dei reggini. Sul sintetico del “Villaggio del Pino” di Melia di Scilla, comunque, si è assistito ad un match vivo che ha divertito il pubblico presente sugli spalti (di cui circa 30 sostenitori viola) e dato buoni segnali ad entrambi i tecnici. Per la cronaca le reti, giunte tutte nella ripresa, portano le firme del reggino Chierillo, trequartista tuttofare decisamente una spanna sopra i compagni, che ha siglato il doppio vantaggio della Reggina, mentre per la Gioiese il primo gol ufficiale della stagione è griffato Giovinazzo, abile a cogliere al volo un bel passaggio filtrante di Fondacaro ed anticipare il portiere.
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