#DajeSudTrek Perù Inside: il diario dei trekkers del 14 marzo 2015

Prosegue la spedizione Perù Inside che vede protagonisti Lino Cangemi, Vincenzo Fondacaro, Bruno Pellegrino e Alessandro Tripodi, i quattro membri della SudTrek che stanno vivendo una straordinaria avventura tra gli splendidi paesaggi naturali del Sudamerica. Tecnologia permettendo, i quattro temerari continueranno ad aggiornarci puntualmente con foto e news alla fine di ogni giornata. Ecco gli ultimi aggiornamenti.

Giorno n. 7 – Diario dei trekkers di sabato 14 marzo 2015

IN CARROZZA – Ore 07:54 alla stazione di Puno veniamo accolti da un gruppo di musicanti che ci augura buon viaggio con una meravigliosa melodia locale. Arriva il treno Andean Explorer e saliamo sul vagone A occupando i posti 4, 5, 8 e 9. Ci sembra di essere stati catapultati indietro nel tempo, quando l’eleganza dei treni si sposava con la curiosità del viaggiatore.
Siamo palesemente felici e curiosi, ma siamo altrettanto consci di essere fortunati di poter vivere così forti emozioni che rimarranno indelebili per noi. Sembriamo rinchiusi in una cassa armonica dove emozioni e sentimenti si amplificano con naturalezza.

BUON COMPLEANNO SIGNORA SANTINA – Enzo è al telefono e sprizza di felicità nell’augurare al sua madre un sereno compleanno. Noi ci uniamo alla sua gioia. Buon compleanno signora Santina.

IL VIAGGIO si snoda attraverso i paesini che collegano Puno a Cusco. Il personale di bordo ci coccola e non lascia nulla al caso. Canti Inca accompagnano la nostra mente al cammino che ci porterà alla scoperta di una delle 7 meraviglie del mondo.
LINO è in coda al treno affacciato al balcone. Il fumo della sua immancabile sigaretta avvolge i suoi pensieri, come se volesse nasconderli, custodirli. E’ totalmente immerso nell’armonia di questi posti.
ENZO ruba attimi con un vortice di click che cattura tutto, e tutto pare farsi catturare da lui. Il suo reportage fotografico sarà una calamita per i ricercatori del bello.
ALESSANDRO con la sua GoPro è entrato nei panni del migliore dei registi, riprende paesaggi, i dettagli, la gente, la quotidianità. “Perù Inside” sarà un meraviglioso film e il merito sarà tutto suo.
BRUNO ci mette anima e passione in tutto, sempre pronto a dare, è volontario naturale di serenità. Anima fondamentale della spedizione.

L’INSEGUIMENTO – Pochi minuti prima della fermata La Raya (4.319 m), assistiamo ad una vera e propria rincorsa, un inseguimento al treno da parte di intere famiglie che ci offrivano il loro artigianato. Nel folklore della scena, un sentimento simile alla tristezza ci contagia. Forse tra questi monti è normale che giovani madri, con i propri piccoli legati dietro le spalle, corrano sui binari per stare dietro al treno che potrebbe fargli guadagnare qualche Sol (nuevo sol peruviano, ndc), ma questa normalità non ha trovato nessun appiglio nella nostra semplice anima.

L’ARRIVO A CUSCO – Superato il villaggio di Marangani (3.717 m) arriviamo nella cittadina di Sicuani (3.602 m) dove il treno passa nel cuore del mercato popolare a pochi metri dalla gente, con buona parte delle bancarelle che venivano smontate ed al nostro passaggio immediatamente rimontate. Il saluto dei bimbi fa da cornice ad una scena tanto assurda quanto fiabesca.
Sono le 19:14 l’avvicinamento alla stazione di Cusco amplifica la nostra curiosità di scoprirne ogni angolo, ma lo faremo domani, adesso andiamo riposare.

Messaggio ricevuto alle ore 02.30 (ora italiana) del 14 marzo 2015

Continuiamo a sostenere tutti insieme Lino, Enzo, Bruno e Alessandro pubblicando sui social un messaggio con l’hashtag #DajeSudTrek.

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