In due partite ha conquistato tutti. Marius Pascu è senza ombra di dubbio l’asso nella manica di Dal Torrione perché oltre ad essere un giocatore esemplare sotto il profilo umano, è un attaccante completo; può giocare senza particolari problemi sia da prima che da seconda punta. Ha dalla sua un fisico “bestiale” che gli consente di esprimersi al meglio e soprattutto di creare paura tra i difensori avversari. E pensare che a Roccella, nella stagione 2011/2012, l’attaccante romeno ha giocato diverse partite nell’insolito ruolo di terzino, chissà. In due partite di Coppa Italia ha fatto vedere tantissimo: a Rizziconi ha sbagliato due gol da posizione ravvicinata (eccellente però in entrambe le circostanze il portiere Punturiero) e colpito un palo clamoroso, ieri a Rosarno ha finalmente rotto il ghiaccio segnando una rete da manuale del calcio dopo un filtrante passaggio in verticale di Cambria, colpendo un altro legno e sfiorando la marcatura con una mezza rovesciata spettacolare che ha lambito il palo della porta della Villese. Insomma un giocatore che potrebbe fare le fortune della Gioiese. Nella Città della piana non si ricordano giocatori di questa portata da diversi anni. La Gioiese con questo Pascu può sognare in grande, senza però mai abbandonare il terreno dell’umiltà e del basso profilo.
© Riproduzione riservata
