Gioiese Football Club: da domani lo start ufficiale

I viola si raduneranno alle ore 17:30 presso lo stadio "P. Stanganelli", agli ordini di mister Megna

Partirà ufficialmente domani la stagione 2016/17 della rinnovata Gioiese Football Club. I viola si raduneranno sulla pista di atletica di un sempre più abbandonato Polivalente “P. Stanganelli”, agli ordini del nuovo trainer, Rolando Megna, il quale raccoglierà un’eredità pesante lasciata da mister Leonardis. Il tecnico di Rosarno, comunque, grazie ad un’esperienza di oltre 35 anni sulle panchine di mezza Calabria, non si lascerà certo impressionare da un compito che, in questo momento storico, appare assai gravoso, ma che se le cose andranno secondo i piani studiati dal manager Avella e dal presidente Schiavone, potrà divenire quantomai entusiasmante. L’allenatore medmeo, lavora da giorni sottotraccia, in collaborazione con l’entourage metaurino, alla ricerca di elementi validi che andranno a rinforzare un organico già compatto. L’ossatura portante che ha stradominato il campionato di Prima Categoria, infatti, verrà confermato per buona parte e con 3-4 elementi di spessore, i viola si candideranno ad un ruolo di outsider nel girone B di Promozione. Certo, nessun proclama o volo pindarico è consentito oggi e la giovane società gioiese deve avere il tempo di darsi la giusta organizzazione e programmare le cose per bene. Proprio a tal proposito, continuerà la partnership con l’Academy Calcio Gioiese di Peppe Babuscia, il quale guiderà la squadra “Allievi regionali” e quasi sicuramente svolgerà anche la preparazione atletica con la prima squadra. Un calciatore della sua classe e col suo carisma non potrà far altro che elevare il tasso tecnico dell’organico, nonché aiutare l’inesperta dirigenza pianigiana nella gestione del gruppo. Appuntamento a domani pomeriggio, dunque, presso la struttura di C.da Lacchi, ad oggi davvero inadeguata a qualsivoglia competizione sportiva. Si attendono a tal proposito segnali da parte dell’Amministrazione Comunale e del sindaco Pedà, il quale ha più volte ribadito l’intenzione di rendere più accogliente una struttura dalle grandi potenzialità inespresse.

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