La Nuova Gioiese ha ripreso la sua corsa, sull’onda cavalcata nello stretto di Messina una settimana addietro, trascinata da quella forza della natura che corrisponde al nome di Marius Pascu.
Il panzer giunto dalla Transilvania ha riacquistato i superpoteri, persi solo per poche giornate e, dopo la doppietta di Messina, mette a segno il suo sesto centro in campionato che gli consente di scardinare la retroguardia del Torrecuso, la quale poteva vantare calciatori dal passato illustre come Pascuccio e Gaveglia. La vittoria del sodalizio caro al presidente Rombolà ha una doppia valenza, visto che si giocava anche a sostegno della lotta contro il cancro, iniziativa voluta dal movimento “La Piana di Gioia Tauro ci mette la faccia”. Un successo che scatena ancor di più l’entusiasmo dei tifosi che già pensano alla prossima trasferta di Rende.
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