Roberto Tilotta, medico sociale della N. Gioiese, a partire dal 1° Agosto (giorno in cui inizierà la preparazione della squadra viola ndc) sarà affiancato dal dottore Pellicanò. «Io non sono più un giovinetto – ha detto Tilotta a GioiaSport – intervenire repentinamente per soccorrere i giocatori che subiscono infortuni durante la partita per me diventa complicato, ho chiesto pertanto alla società di affiancarmi un bravo professionista quale il dottore Pellicanò. Sarò comunque presente alle partite casalinghe della N. Gioiese o in panchina o in tribuna e andrò in talune circostanze anche in trasferta». Per quanto riguarda la squadra che sta nascendo, Tilotta è soddisfatto ma ritiene che per lottare per il primo posto è indispensabile l’arrivo di un forte centravanti, senza escludere l’innesto di un altro difensore: «il mercato fino al momento operato dalla società è alquanto interessante – ha affermato Tilotta – sono arrivati due pezzi pregiati quali Balsamo e Riolo. Pur tuttavia ritengo che per lottare per il primo posto serva un attaccante di peso ed un altro centrale difensivo di spessore». Infine Tilotta rivolge un invito al presidente Rombolà: «la N. Gioiese ha uno staff tecnico di tutto rispetto, poche squadre anche di serie superiori possono vantarsi di avere due medici, un preparatore dei portieri, un preparatore atletico, oltre a tutte le figure dirigenziali operative. Per quanto concerne il mio ambito e cioè quello medico-sanitario, sarebbe opportuno – ha evidenziato Tilotta – che il presidente Rombolà decidesse di acquistare un defibrillatore semiautomatico: dormiremmo tutti sonni più tranquilli e la N. Gioiese sarebbe, anche in tema di prevenzione, una società decisamente all’avanguardia».
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