La N. Gioiese fa sul serio in tutti i sensi: intanto sogna il gran colpo con il bomber Vittorio Di Maggio (ex Bagaladi) e poi pensa al “trasloco” nella vicina Rosarno se non si dovesse trovare un’intesa con l’Amministrazione Comunale in ordine alla gestione dello stadio Polivalente. Ma andiamo con ordine:
DI MAGGIO: inutile negarlo, la trattativa tra la N. Gioiese e Di Maggio esiste ed è in stato avanzato, Rombolà spera di chiudere nelle prossime settimane tale innesto che rappresenterebbe per tutta la N. Gioiese e per i tifosi di Gioia Tauro un eccellente punto di partenza per programmare una stagione da protagonisti. Ma oltre a Di Maggio ci potrebbero essere altri acquisti di spessore, il tecnico Nocera inizia a sfregarsi le mani.
Vittorio Di Maggio (foto: Mediterraneonline.IT)
STADIO POLIVALENTE: la foto sotto riprodotta dal sito Calciogioiese.com di Antonio Romano sullo stato attuale del Polivalente, sempre più abbandonato, è eloquente: o si interviene subito o si rischia che l’impianto cittadino diventi un luogo poco adatto – usando un eufemismo – per la disciplina sportiva per antonomasia con tutte le conseguenze del caso. Rombolà ha chiesto all’Amministrazione Comunale guidata dall’Avvocato Renato Bellofiore la gestione dello stadio per una durata superiore ai 2 + 2 originariamente previsti (il maggiore esponente del sodalizio viola chiede una durata decennale così come, a suo avviso, avviene in altri posti viciniori, Rombolà ha citato il Comune di Taurianova che ha concesso alla Taurianovese in gestione il campo sportivo per 15 anni), il Comune e per esso l’assessore allo sport Condello nei giorni scorsi su questo portale ha fatto intendere che i “documenti per la gestione dello stadio Polivalente alle condizioni pattuite nei mesi scorsi (cioè 2 + 2) sono pronti ed andrebbero firmati e protocollati da Rombolà”. Si profila, se non prevale un ragionevole buon senso da parte di tutti, una situazione di empasse che potrebbe portare la N. Gioiese a prendere la decisione estrema di trasferirsi al Giovanni Paolo II di Rosarno e causare conseguentemente malcontento tra i tifosi viola, coloro che subirebbero il disagio di spostarsi nella vicina Rosarno per assistere agli incontri casalinghi della N. Gioiese.
lo stadio Polivalente pieno di erbacce (foto A. Romano)
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