RASSEGNA STAMPA CALABRIA ORA: PERLA DI BABUSCIA, LA NUOVA GIOIESE TORNA A RESPIRARE

N. Gioiese-Cutro, l'ingresso delle squadre in campo (foto S. Cordiano)

NUOVA GIOIESE: Panuccio 6, Barilaro A. 6.5, Insana 6, Spoleti 6.5, Babuscia 7, Vitetta 6.5, Nesci 5.5 (dal 16′ st Musumeci 6), Gregorace 7, Savino 6.5 (dal 42′ st. Santoro sv), Corigliano 6 (dal 35′ st. Barbaro sv), Fondacaro 6.5 In panchina: Barilaro F., Carrà, Giannotta, Alessi. Allenatore: Nocera

CUTRO: Sestito 6, Montesano 6, Squillace 5.5, Pignanelli 5, Maione 5.5, Staffa 6, Aversa 6, Marino 5.5, Rocca 5.5, Kane 6, Lerose 5.5 (dal 22′ st. Zurlo 6). In panchina: Menzà, Venneri, Lucente, Adamo, Munto. Allenatore: Condito

ARBITRO: Zimmaro di Paola 6.5 (Labonia di Rossano e Barbagallo di Cosenza)

MARCATORE: 22′ pt. Babuscia

NOTE: Giornata piovosa, terreno di gioco in condizioni sufficienti. Espulso Pignanelli (C) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Marino (C). Spettatori 100 circa, calci d’anglo 5 – 5, recupero 1’ pt. – 3’ st.

di Antonio Romano

GIOIA TAURO – Salvezza matematica quasi in cassaforte per la Nuova Gioiese che batte il Cutro, grazie ad una perla del “Pep” Babuscia il quale, dalla mattonella preferita, al limite dell’area, ha pennellato alle spalle di un esterrefatto Sestito. Tre punti di platino per i viola della piana che hanno interpretato la gara nel modo giusto, mettendoci dentro quel carattere e quella grinta più volte invocate da presidente ed allenatore, mancando, però, d’incisività in zona conclusiva (ma questa oramai è divenuta una consuetudine) e soffrendo più del previsto, nella ripresa, contro un Cutro volitivo che, paradossalmente, ha giocato meglio in inferiorità numerica. Per la compagine di mister Condito, però, le speranze di abbandonare l’ultima posizione si affievoliscono, con una gara in meno da giocare. I punti pesanti in palio frenano l’avvio di gara dei metaurini che, nei primi minuti di gioco, tentano di trovare la quadratura del cerchio. Il Cutro, allora, si affaccia subito dalle parti di Panuccio e, dopo appena due giri di lancetta, Lerose impegna il pipelet gioiese. Al 17′ Barilaro calcia  velocemente una punizione, servendo Savino in area, ma l’uscita di Sestito sventa il pericolo. Il piglio dei viola, però, è superiore e la rete del vantaggio arriva al 22′, con il capitano che disegna una traiettoria imparabile e ritorna al gol su calcio piazzato (la sua specialità). I crotonesi non ci stanno ed imbastano una reazione, ma l’ex di turno Kane viene servito poco e male e, al 41′, i biancazzurri rimangono anche in dieci, quando Pignanelli viene espulso per doppia ammonizione. Nella ripresa, con l’uomo in più, la Gioiese potrebbe chiudere il match sempre con Babuscia, poco lucido in tre occasioni; i viola però lasciano giocare il Cutro che si rende pericoloso con Zurlo, ma il risultato arride ai pianigiani che ritrovano i tre punti ed il sorriso.

Articolo tratto dall’edizione odierna di Calabria Ora

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