Con la sua opera di persuasione, mister Mammoliti è riuscito in un intento di non poco conto, ovvero far tornare al calcio giocato Gianni Barilà. Il forte difensore centrale, classe ’86, dopo due anni di inattività, indosserà nuovamente le scarpette, pronto a guidare la retroguarda della Saint Michel, il cui organico va, ogni giorno, delineandosi ed acquisendo sempre maggiori ambizioni di vertice. C’è da scommetterci, infatti, che la compagine del presidente Don Gaudioso Mercuri, sarà tra le grandi protagoniste di un girone D di Prima Categoria che si preannuncia pirotecnico. E pensare che Barilà pareva essere ad un passo dalla firma con la Gioiese in Promozione, la sua squadra del cuore, nella quale ha indossato per diverse stagioni la fascia di capitano. Ma evidentemente il progetto del team viola non ha convinto il giocatore, il quale ha scelto di buttarsi a capofitto in questa nuova avventura. «Ho scelto di ripartire dopo due anni d’intattività, proprio dalla Saint Michel – commenta Barilà dopo la firma – perché porta avanti un progetto che ho sempre ritenuto importante. Credo sia uno dei più interessanti a livello morale, sportivo e soprattutto spirituale. Motivato dallo stesso, cercherò di rimettermi in gioco, con sacrificio pazienza ed umiltà. Inoltre troverò in squadra uno staff tecnico che crede fortemente in me e l’ha dimostrato durante tutta la mia inattività calcistica».
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