Un nastro bianco e rosso, legato agli ostacoli che generalmente campeggiano sulla pista di atletica dello stadio polivalente “Pasquale Stanganelli“, sistemati all’entrata dello stesso impianto di c.da Lacchi, a mo di divieto d’ingresso. E’ questa la sorpresa che atleti e dirigenti delle varie squadre cittadine, ma anche singoli amatori che ogni giorno praticano sport sulla pista in tartan che circonda il terreno di gioco, si sono trovati quest’oggi. Mancava solo il cartello “closed”, oppure “The End” che forse si addice meglio alla situazione impianti che trasuda una condizione pietosa in cui versa il centro più importante della provincia dopo Reggio Calabria. Parrebbe (il condizionale attualmente è d’obbligo) che lo stadio di Gioia Tauro sia stato chiuso per criticità agli impianti elettrici ed idrici. Una situazione che, se confermata, non si è venuta a creare certamente adesso, a pochi mesi dalla chiusura delle attività ufficiali delle varie squadre. Nella giornata di domani un incaricato del comune effettuerà un sopralluogo e stilerà una relazione ufficiale che sancirà in via definitiva la reale situazione venutasi a creare. Nel frattempo le domande che si diffondono a macchia d’olio per le strade ma soprattutto nelle piazze virtuali dei social network sono: Ma che ne sarà delle numerose squadre che disputano allenamenti e gare nell’unico (visto che il C. Giordano oramai e relegato a parco giochi per cani e luogo in cui far divertire “abusivamente” i propri pargoli) impianto cittadino? Dove andranno a svolgere le loro attività i circa 500 atleti che orbitano intorno alla struttura? Le gare ufficiali quantomeno potranno essere disputate a Gioia Tauro? Domande alle quali sarà difficile dare una risposta in tempi brevi, ma che in realtà rivestono la massima urgenza. La Gioiese, ad esempio, questa domenica avrà uno scontro cruciale per il proseguio del proprio campionato. Un derby col Rosarno che vale 6 punti e potrebbe essere determinante ai fini della salvezza. Stessa cosa vale per il Real Gioia che mira al salto di categoria attraverso i play-off. Voci di corridoio danno per certa la disputa della gare ufficiali a Gioia, ma se così non fosse, sarebbe un danno enorme per le società, alcune delle quali che già non versano in ottime acque e stanno facendo l’impossibile per mantenersi a galla e non spegnere la speranza di un futuro migliore che, dopo oggi pomeriggio, appare più cupo del solito.
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