#JamuSudTrek Kilimanjaro: il diario dei trekkers dell’8 marzo 2016

E’ ufficialmente iniziata la spedizione in Tanzania che vede protagonisti Lino Cangemi, Vincenzo Fondacaro, Francesco Vadalà, Bruno Pellegrino, Pasquale Bonarrigo e Lidia Morogallo, i 6 trekkers pianigiani che scaleranno il Kilimanjaro. Ecco le ultime notizie che ci giungono dall’Africa.

Giorno n. 2 – Diario dei trekkers di martedì 8 marzo 2016

GLI AUGURI – Dopo aver fatto gli auguri alla nostra Lidia per la Festa della Donna, siamo partiti dall’Hotel alle 8 con un autobus che sosta in ogni villaggio per far salire i componenti del nostro team. Ci siamo fermati per una sosta in una città chiamata Boma Ng’ombe, tra una Red Bull e una Marlboro ci siamo accorti che nel nostro bus, carico fino al cielo di tutto il necessario per la risalita, hanno preso posto altri passeggeri. Al momento siamo 29 persone di etnie e religioni differenti che mostrano al mondo la bellezza di poter convivere insieme serenamente. Tra abbracci e qualche battuta ripartiamo verso Sanya Juu.
LO SPETTACOLO DEL MONTE MERU – Durante il viaggio osserviamo il monte Meru che, con i suoi 4.562 metri, ci regala un panorama bellissimo. Le nuvole avvolgono la montagna come una confezione regalo e noi come bambini lo guardiamo incantati.
Passiamo per Engare Nairobi, un villaggio tipico della Tanzia e per la prima volta entriamo in contatto con la gente del posto che ci appare gentile e sorridente.
L’INIZIO DEL CAMMINO – Arriviamo finalmente al Londorossi Gate (2.250 m) presso il Kilimangiaro National Park che è l’inizio del Lemosho Route, il nostro sentiero. Qui sbrighiamo le formalità per la registrazione e pranziamo. Il pranzo è a base di pollo e mango, ci teniamo leggeri. Pesiamo gli zaini (Enzo 10Kg, Francesco 8Kg, Lidia 10Kg, Bruno 17Kg, Pasquale 8Kg e Lino 25Kg), allacciamo gli scarponi e raggiungiamo col bus il Lemosho Route Starting Point da cui inizieremo il nostro cammino.
L’ARRIVO AL CAMPO – Dopo aver camminato per 3 ore nel cuore della foresta raggiungiamo Mti Mkubwa (2.875 m), che vuol dire grande albero. Qui troviamo pronto il nostro campo e una famiglia di scimmie (Blue monkey) che giocano con Pasquale. Cala il buio sul campo e inizia a farsi sentire l’odore del cibo. Siamo infastiditi da un miliardo di moscerini che si attaccano ovunque. Presto andremo a dormire, domani ci attende una giornata durissima che ci porterà a Shira Camp.
L’Africa ci sta regalando un sogno che stiamo vivendo intensamente in tutti i sensi.

Messaggio ricevuto alle ore 09:30 (ora italiana) del 9 marzo 2016

Sosteniamo tutti insieme sui social Lino, Vincenzo, Francesco, Bruno, Pasquale e Lidia nella missione africana con l’hashtag ufficiale #JamuSudTrek.

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