Un panettone indigesto per la Nuova Gioiese. La sconfitta contro la Leonfortese ha lasciato il segno in riva al Petrace, con i tifosi furibondi che a fine partita hanno anche polemizzato con la dirigenza per alcune scelte di mercato (l’ultima della serie l’acquisto di Mallardo) che ha lasciato a dir poco perplessi vista ed analizzata l’insufficiente prestazione dell’ex centravanti del San Severo. Più che a ridosso del Santo Natale sembrava di vivere la notte degli orrori di Halloween. Ovviamente il ko della Gioiese contro i ragazzini terribili della Leonfortese non è certamente dipeso da Mallardo che è arrivato a Gioia venerdì pomeriggio ed è stato letteralmente “scaraventato” in campo da Viola causa soprattutto l’assenza per squalifica di Zampaglione. E’ dipeso da una squadra che ha riproposto in un amen gli errori di qualche mese addietro, con una difesa che è ritornata improvvisamente l’allegra brigata e con un centrocampo pressochè inesistente, che non ha supportato l’abulico ed evanescente reparto offensivo composto dall’inedita coppia Mallardo-Fiorino. È facile gettare benzina sul fuoco quando le cose vanno male, ma non si può abbassare la testa di fronte a cotanta insufficienza. Alla ripresa il 4 gennaio la Gioiese dovrà necessariamente fare risultato a Montalto altrimenti la lotta per la permanenza in serie D rimarrà soltanto nei sogni dei più ottimisti fans viola.
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