Finalmente una settimana all’insegna dell’entusiasmo in casa gioiese, dopo il primo brillante exploit stagionale colto su un difficile campo come quello di Sorrento.
I ragazzi di mister Dal Torrione hanno fornito una prova monstre e, dopo una serie di altalenanti emozioni, sono riusciti a portarsi definitivamente avanti sul 3-2 (sfruttando la superiorità numerica, contrariamente accaduto ad Agrigento), grazie alla premiata ditta Zampaglione-Manfrè, che ha firmato le reti del prezioso successo.
Ora è tempo di dare continuità e di regalare una bella soddisfazione anche davanti al pubblico amico (anche se a Sorrento 50 encomiabili supporters hanno fatto sentire il loro caldo incitamento). Quale occasione migliore per battere i cugini del Roccella, che non perdono a Gioia Tauro da 3 anni?
Domani la squadra del presidente Rombolà affronterà questo derby, molto sentito dalla tifoseria, che per la prima volta si gioca nell’importante campionato di Serie D, dopo le numerose sfide nei tornei inferiori. Un confronto che si prevede ricco di emozioni con le due squadre decise a darsi battaglia per tutti i 90′.
Ovviamente sarà la Gioiese a dover fare la gara ed a spingere per incamerare altri 3 punti che la proietterebbero in un sol colpo nelle alte sfere di una classifica, al momento molto corta, che non ha mostrato fin qui alcuna squadra in grado di dominare il torneo.
La compagine di Ciccio Galati ha la difesa più perforata del girone (ben 10 reti già subìte in appena 4 gare), ma segna anche con una certa regolarità. Evidentemente dietro hanno qualche problema, di cui potrebbero approfittarne “i gemelli del gol” in maglia viola. Il Roccella fin qui ha vinto solo sul campo della Tiger, pareggiando in casa con l’Orlandina (3-3), e perdendo poi, di fila, i derbies disputati a Rende e con l’Hinterreggio, domenica scorsa (1-3). Quindi…. Non c’è due senza tre? Lo vedremo domani. Il tecnico del Roccella, squalificato, non siederà in panchina, mentre non saranno della gara nemmeno Laaribi e l’ex di turno Cassaro, entrambi appiedati dal giudice sportivo. Roccella, comunque, con molte valide alternative e con pedine valide, tra le quali spiccano gli argentini Dorato (l’anno scorso in predicato di vestire la maglia viola) e Criniti (ex Catanzaro, Rende e Viterbese in C2), oltre a Coluccio, Ortolini, Maiese, il colored Nosa ed il giovane Sorgiovanni, tornato al Roccella dopo la stagione con la Primavera del Trapani.
In casa viola, torna a disposizione il giovane Carbonaro, mentre Antonio Crucitti dovrebbe saltare anche questa importante gara. Siamo certi che vedremo una Gioiese votata all’attacco e fermamente decisa a vincere, davanti ad una buona cornice di pubblico che, sicuramente, domani assieperà le gradinate del Polivalente gioiese.
LE ALTRE – Le novità della settimana riguardano anzitutto l’Orlandina, che ha richiamato alla guida tecnica mister Galfano, che l’aveva condotta alla salvezza la scorsa stagione. Ora rileva il croato Pasul’ko, e dovrebbero giungere dei rinforzi per risollevare la squadra, attualmente ultima. Si parla del ritorno di Privitera, mentre è già arrivato il giovane centrocampista Lima (’95), dal Trissino Valdagno (ex Lucchese). Colpaccio del Noto, che ha ingaggiato l’esperto attaccante Nassi, (ex Reggina in A), autore di tante reti soprattutto in B con Brescia e Cittadella, fino a qualche anno fa, prima di essere fermato dallo scandalo calcioscommesse. Lo scorso anno ha giocato con l’Akragas, senza incidere più di tanto. Infine, colpo a centrocampo per la Battipagliese, che ha tesserato il centrocampista Maisto dall’Agropoli (ex Catanzaro).
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