GioiaSport aveva riportato le dichiarazioni di Gramajo riguardanti la sua volontà di lasciare Gioia Tauro il 01/06/2010, il martedì successivo alla disfatta di Battipaglia. In questi giorni su un altro portale calabrese (www.reggioacanestro.it) Gramajo ha confermato che non giocherà più per la Cestistica Gioiese aggiungendo che “è mancato l’ultimo passo ma annate come queste insegnano tanto soprattutto per il futuro. È stato un anno difficile, con tante difficoltà ed essere arrivati fino alla fine è stato un vero e proprio miracolo, peccato non aver realizzato il sogno di tanti tifosi fino in fondo“. Una frase che ha lasciato perplesso l’ex direttore sportivo arancionero Gaetano Condello che ha inviato un comunicato stampa, in sintesi riportato nelle sue espressioni più rilevanti: “……se oggi ricopro la carica di Assessore allo sport del Comune di Gioia Tauro – ha scritto Condello – fino a qualche mese fa ho gestito la società e la squadra in prima persona, pertanto posso affermarti che del “miracoloso” è stato portare, tra mille difficoltà e mantenendo sempre gli impegni presi, Gioia Tauro nel basket nazionale“. Continua Condello: “per vincere, bastava poco, dovevamo essere sufficienti in campo e fuori e sicuramente avremmo raggiunto il nostro risultato. Se questo non è avvenuto la responsabilità è prima di tutto di quei giocatori, come Emiliano,che sono venuti a Gioia Tauro per dare il loro talento e la loro esperienza mettendola al servizio della squadra, ma tutto ciò non è avvenuto. Pertanto Gramajo non può parlare di miracolo se siamo arrivati fino alla fine, ma di un occasione sprecata“.
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