di spalle abbracciati i due "assi" neroarancio, Ricci e Gramajo, questa sera 54 punti in due (20+34) demolendo di fatto Acireale
CESTISTICA GIOIESE – SICILVERDE ACIREALE = 82-55
(19-17, 38-31, 64-42)
CESTISTICA GIOIESE: Mermolia 8, Capuano 6, Serazzi, Gramajo 34, Trentini 8, Ricci 20, De Marco 2, Niccolai, Cerami 1, Cioffi 3. Coach: Fantozzi
SICILVERDE ACIREALE: Santoro, Casiraghi 13, Marzo 3, Di Dio 13, Paolantonio 16, Russo 2, Giuffrida ne, Vazzana 4, Vitale 4, Signorelli ne. Coach: Foti
ARBITRI: Lucarella di Taranto e D’Errico di Pulsano
NOTE: Partita disputata sul neutro del PalaSparti di Lamezia Terme. Con l’odierno match serale, la Cestistica Gioiese ha scontato le due giornate di squalifica del PalaMangione. Si ritornerà nell’impianto di Gioia Tauro per disputare l’ultima gara della regular season affrontando l’Heliantide Reggio Calabria
Una Cestistica Gioiese in formato gigante spazza via Acireale dell’ex coach Peppe Foti rifilandogli ben 27 punti di scarto (82-55 il punteggio finale in favore dei neroarancio gioiesi ndc). Monumentale la prova del fuoriclasse argentino Emiliano Gramajo, autore di 34 punti, di un pazzesco 10/10 da 2, 4/5 da 3 e 2/2 nei liberi e 23 minuti giocati. Molto bene anche il connazionale di Gramajo, Leo Ricci, che arriva a quota 20 con 4/8 da 2, 2/4 da 3 e 6/6 nei tiri liberi. Con la vittoria di questa sera, la Cestistica Gioiese può iniziare a coltivare concrete speranze di terzo posto. Domenica si va a Canicattì contro una concorrente diretta per il terzo posto, Canicattì che questa sera ha perso di 4 a Gela (in classifica, ad oggi, Gioiese, Canicattì e Acireale condividono il terzo piazzamento a quota 32 quando mancano due giornate al termine ndc). Impegno non semplice per la Cestistica Gioiese ma neanche una “passeggiata” per Canicattì: il quintetto siciliano di fronte si troverà una squadra in salute, reduce da cinque vittorie consecutive e con un Gramajo in versione stellare. Scusate se è poco.
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