Classe e determinazione, il ritratto di Andrea Scigliano

andrea_scigliano_3Andrea Scigliano, spigoloso difensore centrale classe ’92, 183 cm per 74 kg, figlio d’arte (suo padre Giovanni ha infatti indossato la maglia della gloriosa AC Gioiese negli anni ’70) è pronto a rientrare in Italia. Si è conclusa infatti l’esperienza di Scigliano nella serie B maltese con la formazione del Gudja United (9 partite disputate). Una parentesi non particolarmente esaltante per Scigliano che vuole rimettersi in gioco, avendo dalla sua due qualità non da poco: classe ed esperienza da vendere nonostante abbia “appena” ventun anni. Il curriculum del centrale calabrese parla chiaro: esordio con il Catanzaro in serie C2, poi “trasloco” a Cosenza: in riva al Crati Scigliano vince i play off sotto la gestione Tommaso Napoli e rimane alla finestra la stagione successiva per via di un fastidioso infortunio. «Sono cresciuto con il pallone ai piedi – ha detto a GioiaSport Scigliano – e spero vivamente di ritornare a giocare in Italia (in Calabria sarebbe il massimo). Purtroppo a Malta ci son stati tantissimi problemi che non sto qui ad elencare, ma la voglia di rientrare a pieno regime è tanta». Un giocatore, insomma, che potrebbe far comodo ai club di D. Per lui garantisce papà Giovanni: «Conosco mio figlio e so quanto vale – dichiara mister Scigliano – penso che le squadre che desiderino acquisire le prestazioni di Andrea facciano decisamente un grande colpo».

 

 

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