Abbiamo deciso di dare voce ai tifosi viola, ritornati in “pompa magna” a sostenere la squadra della propria Città. Ecco i più svariati e suggestivi commenti:
Roberto Tilotta, con un cuore diviso in due, bianconero Juventus e viola Gioiese: «Domenica mi sono molto emozionato nel vedere lo stadio così pieno nonostante il brutto tempo e la concomitanza della serie A, ho visto facce che non vedevo da anni. Merito di questi ragazzi che avrei voluto abbracciare uno ad uno come quando sedevo in panchina. Penso che continuando così sia lecito sognare ma ogni Domenica incominciando da Pomigliano occorre giocare con la stessa intensità e personalmente non ho dubbi al riguardo».
Vincenzo Ritrovato: «Che cos’è la Gioiese per me?? Per me la Gioiese è la squadra della mia città, la Gioiese è il colore viola, la Gioiese è una squadra di amici, la Gioiese è la gioia della mia città, la Gioiese è una squadra che non merita mai il posto o la categoria in cui si trova, la Gioiese è l’unica cosa che anche se ti fa arrabbiare ti resta sempre nel cuore la Gioiese è “voglia”, voglia di vincere, voglia di lottare, voglia di sognare, voglia di cambiamento, voglia di volare come un aquila sempre più in alto».
Giovanni Scigliano, ex calciatore della Gioiese degli anni ’70: «Carissimi tifosi viola, dopo circa 30 anni sto seguendo con enorme piacere le gesta dei protagonisti di questa splendida annata e mi fate ritornare con la memoria a momenti indimenticabili, che fanno parte di me, ma che fanno parte anche di voi, sono stati anni che mai potrò dimenticare sia come gesti sportivi ma sopratutto per l’affetto, la stima, che è rimasta nei nostri cuori. Mi auguro di poter partecipare con voi ad un evento che manca da tantissimo tempo, il ritorno nei professionisti, forza magica Gioiese. Con affetto, Gianni Scigliano».
Diego Cangemi tifoso “Gioitano old style”: «Abbiamo una squadra che è un patrimonio della nostra città e di tutta la Piana. Rivedere lo stadio pieno a distanza di anni è un qualcosa di meraviglioso che soltanto chi vive di Gioiese può capire. Un plauso al nostro caro presidente, che ci farà ancora toccare altre vette degne della vera Gioia Tauro sportiva ed al nostro mister per aver fatto riesplodere a Gioia Tauro una passione a tinte viola».
Mino Cutrì, uno dei leader degli ultras viola ’01: «Finalmente ritorniamo a respirare il calcio che conta. Dopo l’esaltante cavalcata nell’Eccellenza, il nostro presidente si è ripetuto mantenendo fede alla parola data alla tifoseria, e cioè vivere una serie D senza particolari assilli e ritagliarci uno spazio di grande prestigio. Così facendo possiamo davvero sognare. I giocatori ed il tecnico stanno dando il massimo e li ringraziamo perché onorano la gloriosa maglia viola. Approdare in Lega Pro sarebbe un risultato fantastico, la Piana siamo noi»!!!
Jimmy Micari, ex terzino della AC Gioiese vincitrice del campionato di Eccellenza 93/94: «La Gioiese sta facendo le proprie partite e vede quello che succede di volta in volta provando a giocarsela con tutti. Per chi è amante di sport e per chi come me ha indossato questa maglia è motivo d’orgoglio. È come se ritornassi indietro nel tempo. Ci sentiamo tutti parte integrante di questa squadra. Non sono per niente sorpreso dai risultati conseguiti da mister Dal Torrione, ho giocato insieme a lui e posso dire che era un allenatore in campo. Complimenti Mario».
Fortunato Palmieri alias “Fofò”, portiere della AC Gioiese negli anni ’90 e con il viola tatuato sul petto: «La Gioiese di oggi mi ricorda quella mia. Ci sono gli ingredienti per un sogno. Se Mario da grande nocchiero riesce a predicare umiltà e se i ragazzi avranno voglia di diventare professionisti, allora mi aspetto un invito per la festa. Ma attenzione ai gufi e ai momenti non positivi che possono esserci. Basta superarli con la sicurezza che i tifosi sapranno dare proprio in quei momenti. Forza magica Gioiese in bocca al lupo e un saluto di cuore alle Brigate Viola. Un caro saluto anche al mio maestro mister Giacobbe mio maestro ed a Te che da sempre segui con passione e trasporto le sorti della Gioiese».
Domenico Corigliano: «A 7 mesi e poco più dalla promozione in Serie D dopo ben 19 anni di assenza, non ci avrei mai creduto e scommesso che ad oggi ci saremmo trovati in questa posizione in campionato a ridosso di squadre ben più blasonate come Akragas e Savoia, allestite per vincere il campionato ed addirittura davanti alla Cavese e ad una neoretrocessa come l’Hinterreggio! È come vivere un sogno! Speriamo di continuare su questa strada perchè così facendo andremmo ad abbattere l’obiettivo prefissato ovvero quella salvezza che sembrava una vetta difficile da scalare ad inizio campionato e che si sta materializzando con una squadra umile e combattente e magari con un pò di fantasia chissà sarebbe bello sognare la Gioiese in Lega Pro».
Salvatore Sciarrone, altro irriducibile del gruppo organizzato ultras viola ’01: «Nessun tifoso o super tifoso pensava o sognava che questa squadra potesse darci questi momenti, ma adesso è la realtà, la Gioiese è la realtà della piana. Adesso che ci siamo sosteniamola, è questo che dobbiamo raccontare ai nostri figli, la Gioiese nostra unica passione».
Nicola Cutrì: «Una grande squadra per un grande paese. Bravi non finite di stupire, orgoglio gioiese».
Fabio Cagliuso: «Ci voleva questa ventata di positività, di orgoglio e perchè no di felicità per la nostra città, per noi tifosi. Dopo anni di buio totale vediamo un po’ di luce almeno nell’ambito sportivo. I nostri cuori domenica dopo domenica si riempiono di Gioia e questo fa bene a tutti noi gioiesi! Tante nuvole, cielo scuro ma domenica scorsa sprazzi di arcobaleno nella nostra Città, nei nostri cuori color viola! Forza Gioiese forza Gioia Tauro».
Ivan Parlongo: «E tanto già lo so che l’anno prossimo giochiamo in Lega Pro…È da domenica pomeriggio che ho nella testa questo ritornello e subito dopo averlo intonato penso non sia possibile. Ho controllato almeno una volta al giorno la classifica per aver la conferma che siamo abilitati a sognare così come quando da ragazzino facevo km con i miei fratelli e mio padre per seguire la Gioiese. Tutti questi ragazzi per impegno e passione meritano la cittadinanza onoraria per le imprese che stanno compiendo con la maglia viola addosso. Grazie ragazzi comunque vada a finire avete risvegliato il cuore gioiese».
Sebastiano Monaco: «Il momento attuale che si vive con la Gioiese per gente come me è qualcosa di magico, si provano sensazioni che erano spente nell’animo di un bambino che andava al campo col padre negli anni ‘90 ed oggi grazie al momento molto positivo della squadra si sono svegliate. Mi auguro con tutto il cuore che si continui su questa strada e si raggiungano traguardi sempre più alti».
Massimo Sergi: «Grande, grandissima Gioiese. Battere il Savoia non è da tutti. Il presidente Rombolà ha fatto un lavoro egregio, ma molti meriti vanno anche a Mario Dal Torrione. Se continuiamo con questa determinazione, possiamo toglierci altre soddisfazioni. Vedere il Polivalente gremito è un’immagine che rimane scolpita nel cuore di tutti i tifosi e che ci riporta indietro nel tempo».
Giuseppe “Pino” Ficarra: «La prima cosa che mi sento di commentare è che un gioitano vero come me in questo momento lontano per questione di lavoro dal proprio paese sopperisce la tristezza con le soddisfazioni che ci sta dando la viola. Sono orgoglioso e felice quando parlo della mia Gioiese con alcuni colleghi di lavoro e non ti nascondo che più di una volta mi commuovo a vedere gli highlights della stessa. Per la vittoria di domenica contro la blasonata squadra campana del Savoia ho pianto dalla felicità erano dai tempi del professor Scoglio che Gioia calcistica non viveva un momento cosi felice e per questo bisogna fare un grande applauso al presidente Rombolà che pian piano si è dimostrato persona seria e competente anche se per me lo era anche prima di prendere la Nuova Gioiese ed un grande plauso va pure al mister mio amico Mario Dal Torrione molto preparato e capace. Da uomo di calcio invito a stare con i piedi per terra e ricordarci il nostro vero obiettivo ad inizio stagione. Un abbraccio a tutti e forza Gioiese, viva Gioia Tauro. Ciao Fernando e complimenti vivissimi a te ed ai tuoi colleghi per come curate il sito GioiaSport».
Antonino Scullino: «Grazie presidente per le emozioni che ci stai regalando; sono emozioni uniche che soltanto chi ha il sangue viola può capire. Un grazie al mister Mario che ha saputo creare un gruppo di ragazzi fantastici che sono riusciti a portare a Gioia Tauro il calcio e la gente sugli spalti che non si vedeva da tanto tempo. Grazie anche Fernando Rotolo, Antonio Romano, Salvatore Cordiano e GioiaSport che ci tengono informati su tutto quello che succede in questa bellissima realtà chiamata Gioiese. Orgoglioso di voi».
Antonio Bruno: «Complimenti al presidente Rombolà, al mister Mario Dal Torrione, allo staff tecnico ed a tutti i calciatori che stanno riaccendendo nel paese la fiamma e la passione per il calcio. Ottima gara domenica, abbiamo fermato una super squadra che ad ogni partita faceva minimo 2-3 goals…..Qui da noi non hanno fatto vedere chissà che, merito dei ragazzi e del mister che non hanno fatto toccare palle soprattutto nel primo tempo…..Complimenti e forza fateci sognare»!!!!
Walter Cannatà: «Se ancora Gioia Tauro mastica calcio che conta dobbiamo dire grazie al nostro presidente ed a tutta la società. Se altri imprenditori abbracciassero il progetto del presidente, la Lega Pro era il minimo che una città come Gioia Tauro si meriterebbe. Grazie infinite presidente».
Domenico Reitano: «Dicendo la verità non mi sarei mai aspettato una Gioiese così competitiva in serie D e per questo vorrei ringraziare il presidente, il mister ed i giocatori per tutto l’impegno che ci stanno mettendo e per tutte le soddisfazioni che ci hanno dato e ci stanno dando in questi ultimi due anni».
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