Come sarebbe il calcio calabrese senza l’annuario?

L'annuario sarà sfogliabile a partire da Giugno in esclusiva su GioiaSport

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Come sarebbe il calcio calabrese senza l’annuario? Probabilmente simile all’attuale dal punto di vista tecnico e statistico. Nulla sarebbe mai cambiato nella numerica dei risultati maturati sul campo, nei destini dei campionati, nei meritati trionfi come nelle mai annunciate retrocessioni. Ma dal punto di vista tradizionale, nella memoria storica delle Società, tra pieghe dei ricordi di giovani e non più giovani atleti, la presenza sul territorio di un annuario che fissi come un’istantanea squadra per squadra, formazione per formazione, l’attività di un intero anno sportivo, rappresenta un qualcosa il cui peso specifico supera di gran lunga quello effettivo delle ottanta pagine che lo compongono.

Ventuno edizioni consecutive abbinate ai diciotto anni e mille trasmissioni radiofoniche, testimoniano la mia storia professionale, la mia passione per un mondo sano, genuino da rispettare sempre e comunque. Per festeggiare i suddetti traguardi numerici, ho deciso di pubblicare oltre alla versione cartecea anche sul web l’annuario edizione 2012-2013, che dal mese di giugno potrete sfogliare attraverso il sito “GioiaSport”, top player della tecnologia, che ha basato sui principi della lealtà, dell’amicizia, della puntualità il nostro rapporto lavorativo.

Un “inciucio” vincente nato in una calda serata dell’estate 2012, destinato a durare nel tempo alla pari delle altre testate Febea Radio, Radio Azzurra, Radio Studio 95, Radio Gioiosa Marina, Radio Medua Bagnara, Radio PRL, Teleradio Sud Siderno, Reggio nel Pallone, che abbinano il loro autorevole marchio alle mie produzioni radiofoniche e giornalistiche. GioiaSport sarà il primo portale calabrese a pubblicare on-line in esclusiva l’annuario sul calcio dilettantistico, perché a me piacciono i fatti concreti e non le chiacchiere da bar. I numeri statistici, infatti, sono esplicati da 50.000 ascoltatori, i quali ogni week-end seguono la trasmissione “Universo Dilettanti”; da 180 aziende cioè il 90% delle società che sponsorizzano le mie produzioni editoriali; orgoglioso finanche di non aver mai avuto contenziosi legali con alcuno, poiché il rispetto verso gli altri è stato e sarà sempre il mio cavallo di battaglia.

Nel nostro lavoro vince sempre chi ha più ascolti, chi ha più sponsor e chi non subisce querele.

Grazie a tutti!
Antonello Merenda

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