Nuova Gioiese: la priorità è lo stadio

Il sindaco Bellofiore: «Lunedì dovrebbe essere consegnato il progetto della tribuna»

Giorni di riunioni, programmi e progetti, per la Nuova Gioiese che si sta dando un’organizzazione in vista del prossimo torneo di Serie D. La priorità assoluta, però, in questo momento va alle strutture sportive, nota dolente negli ultimi anni, ma si spera fiore all’occhiello da qui a pochi mesi. Tra la società del presidente Ferdinando Rombolà ed il sindaco di Gioia Tauro, Renato Bellofiore, infatti l’intesa c’è ed è fortificata dalla volontà, di entrambi, di dare alla Città del Porto un’immagine positiva, anche attraverso lo sport. rombolabellofiorePertanto l’amministrazione comunale si sta adoperando al fine di ridare splendore ai due campi cittadini. Il vetusto ma glorioso “C. Giordano” verrà, quindi, dotato di un manto sintetico e sarà lo sfogo non solo per la prima squadra, ma soprattutto per le tante altre realtà insistenti sul territorio. Quello che riguarda maggiormente i viola, invece, è l’adeguamento del polivalente di c.da Lacchi, il quale necessita della copertura della tribuna e di tanti piccoli lavoretti, fondamentali per avere il benestare degli ispettori della L.N.D., che presto effettueranno un sopralluogo nell’impianto metaurino. E le parole del sindaco, in questo frangente, servono anche a rassicurare tutti gli sportivi, che bramano novità: «Stiamo cercando di fare le cose più celermente possibile – commenta il sindaco Bellofiore – ma con tutti i criteri, in modo da rendere le strutture sportive della Città sicure e confortevoli. Il progetto relativo al rifacimento del “Cesare Giordano” è già stato consegnato, mentre quello relativo alla tribuna coperta del “Pasquale Stanganelli” verrà depositato, presumibilmente, lunedì, pertanto nella prossima riunione di giunta, probabilmente mercoledì, si potrebbe procedere al bando per l’appalto dei lavori. Certamente – prosegue – il primo cittadino di Gioia Tauro – i tempi burocratici non sono brevissimi, ma stiamo facendo il massimo per agevolare la situazione e far si che almeno per la fine di giugno possano partire i lavori».

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