RASSEGNA STAMPA IL QUOTIDIANO: Nuova Gioiese da record – IL TRAINER: «Restiamo umili»

il trainer viola Mario Dal Torrione

GIOIA TAURO (Rc) – A caccia di record. La Nuova Gioiese, sul gradino più alto dell’Eccellenza calabrese oramai dalla prima giornata di campionato, non ha certamente intenzione di fermarsi. In undici incontri disputati la formazione viola ha ottenuto ben 9 successi, pareggiato soltanto una volta (a Roccella a reti bianche) e perso immeritatamente in casa con l’Acri. Numeri da capogiro che inorgogliscono una piazza che ha capito la forza e la concretezza di questa Nuova Gioiese ed anche il basso profilo attuato fin dall’inizio dal nocchiero Mario Dal Torrione. Il trainer viola non vuole, però, cali di tensione: “I ragazzi sanno cosa voglio: dobbiamo rimanere umili e concentrati – dice la guida tecnica – e giocare sempre con grande determinazione, pensando ai nostri avversari di partita in partita”. Un concetto che risuona anche all’interno dello spogliatoio metaurino. Uno dei perni di questa Gioiese, edizione 2012/2013, Davide Cassaro domenica ha detto chiaramente “che si è creato un gruppo spettacolare tra over e under”. E detto da un giocatore che ha vinto ben tre campionati di Eccellenza in tre Club diversi (Sambiase, Bagaladi e Montalto) c’è da crederci. Una Nuova Gioiese rivoltata come un calzino dalla dirigenza nell’estate scorsa dopo un campionato 2011/2012 da dimenticare e con iniziali costi di gestione inferiori rispetto alla passata stagione. Tre soltanto i “vecchietti” rimasti: Panuccio, Crucitti e Guerrisi, poi tutte new entry con le “ciliegine” rappresentate da quei calciatori che formano la spina dorsale della Gioiese e cioè: Cassaro, Taverniti, Lombardo e Pascu. Senza dimenticare gli altri “over” della Gioiese, che stanno dando un valido contributo alla prima squadra della Città di Gioia Tauro, ed i fuori quota, forse i migliori in circolazione nell’Eccellenza Calabrese: Cosoleto e Dieni oramai sono due splendide certezze, Pirrotta e Vindigni domenica contro la Paolana sono stati sicuramente i migliori in campo; ma c’è gente come Spanò, Vita e Barilà, tutti elementi di affidabilità, sui quali si nutre il massimo rispetto. Adesso incombe la partita di Castrovillari. Il presidente Rombolà, al termine della gara vinta con la Paolana, ha parlato di una sfida “incandescente” vuoi per i tanti ex presenti nella squadra del Pollino vuoi per la classifica, a dir poco precaria, dei rossoneri. Sicuramente saranno 90’ minuti intensi e difficili, ma la Gioiese, dall’alto della prima poltrona, dovrà come sempre scendere in campo con il piglio della grande squadra per ottenere i tre punti. Domenica, tra l’altro, al “Mimmo Rende” sono attesi diversi tifosi gioiesi: un pullman è già al completo, si prova per il secondo, in ogni caso non saranno poche le auto private che prenderanno la A3 in direzione Salerno, uscita Castrovillari.

Articolo tratto dall’edizione odierna de IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA a firma di Fernando Rotolo

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