PASCU COME FURLANIS? I TIFOSI VIOLA NON HANNO DUBBI

Nelle giornate precedenti alla trasferta di Sersale, alcuni tifosi di vecchia data, tra cui il medico sociale Roberto Tilotta, avevano iniziato, per mezzo del social network più famoso, ad insinuare un accostamento audace, ma non troppo. L’ennesima doppietta, siglata da Marius Pascu nell’ultima giornata di campionato, ha spazzato via molti dubbi, rafforzando sempre più la similitudine tra l’attaccante rumeno ed uno dei bomber mitici che hanno calcato il glorioso terreno di gioco del  “Cesare Giordano”, ovvero Luciano Furlanis. Professione bomber, Luciano Furlanis, da Concordia Sagittaria (VE), ha indossato la casacca viola della Gioiese per una sola stagione (1973/74), riuscendo, però, ad entrare nella storia del club viola, complice la grande annata della “mitica” squadra della piana, allenata da Franco Scoglio. Arrivato in prestito dalla Reggina, con le sue reti,  Furlanis, contribuì in modo determinante ad alimentare il sogno dell’allora serie C, svanita per un soffio (ma poi conquistata meno di dieci anni dopo, sempre ad opera di Scoglio), a favore della corazzata Messina. E seppure la classifica finale non premiò i “ragazzi terribili” allenati dal tecnico di Lipari, a Gioia Tauro, quella, viene ricordata come una delle pagine più belle in quasi un secolo di calcio. Epici furono, infatti, gli scontri diretti con i rivali messinesi, disputati davanti a migliaia di spettatori (oltre 9000 al “Celeste” per una gara di serie D) e vinti entrambi dalla Gioiese, anche grazie alla classe del suo bomber. Ed a parere di chi ha visto le prodezze di entrambi, le analogie ci sono, seppur le caratteristiche tecniche siano differenti. Classico centravanti d’area Furlanis, attaccante esterno Pascu, in comune hanno, però, la stazza fisica (Furlanis era un gigante così come Pascu è imponente nella prestanza atletica). Ma soprattutto hanno in comune il senso del gol e la grande capacità di far sognare e rigenerare l’entusiasmo di un’intera Città, due figurine introvabili dello stesso album.

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