Gioiese-Cittanovese juniores, emessi ben 19 DASPO

Riceviamo e pubblichiamo:

Prosegue, senza soluzione di continuità, l’attività della Polizia di Stato di contrasto e repressione dei reati commessi in occasione delle manifestazioni sportive svoltesi nella provincia reggina. Il Questore di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, ha emesso 19 provvedimenti di Daspo nei confronti dei componenti la squadra di calcio della “Nuova Gioiese”, di seguito elencati, che, durante l’incontro disputatosi il 02/02/2016 presso lo Stadio Comunale di Gioia Tauro (RC) valevole per il Campionato Regionale Juniores, si sono resi responsabili di una violenta aggressione nei confronti dei giocatori della “Calcio Cittanovese” che ha visto coinvolto anche i tifosi della “Nuova Gioiese”, i quali, alla vista dello spettacolo poco edificante offerto dai giocatori della predetta squadra, si sono infervorati a tal punto da scavalcare la rete di recinzione, entrare nel rettangolo di gioco e aggredire a loro volta tutti i componenti della squadra del “Calcio Cittanovese”. Le persone raggiunte dai provvedimenti di d.a.spo. sono: Ascone Francesco nato a Vibo Valentia il 03/12/1988 residente a Limbadi (VV), massaggiatore; Domenichini Daniele nato a Cinquefrondi (RC) il 15/03/1997 residente a Gioia Tauro (RC); Bentivoglio Annibale nato a Reggio Calabria il 19/04/1997 ivi residente; Napoli Salvatore, nato a Cinquefrondi (RC) il 12/06/1997 residente a Gioia Tauro (RC); Panuccio Gianluca nato a Cinquefrondi (RC) il 03/12/1997 residente a Gioia Tauro (RC); Monaco Roberto nato a Polistena (RC) il 04/02/1997 residente a Gioia Tauro (RC); De Leo Salvatore nato a Cinquefrondi (RC) il 23/12/1997 residente a Gioia Tauro (RC); Riso Davide nato a Gioia Tauro (RC) il 22/09/1987 ivi residente; S.S. minore; C.O. minore; B.G. minore; P.A. minore; D.A. minore; G.P. minore; M.A. minore; C.F. minore; F.G. minore; S.V. minore; R.N. minore. Ai predetti giocatori è stato prescritto l’obbligo di presentazione presso gli uffici di Polizia per anni due, ad eccezione di Domenichini Daniele, per il quale l’obbligo è stato imposto per anni due e mesi sei, per aver dato avvio con la propria condotta violenta e sconsiderata alla rissa in campo. Tutti i provvedimenti di d.a.spo. sono stati convalidati dalle competenti A.G. Con gli odierni provvedimenti la Polizia di Stato ribadisce la ferma volontà di bandire ogni forma di violenza dagli stadi, garantendo all’interno dello stesso il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, al fine di assicurare a tutte le persone ivi presenti la possibilità di assistere con serenità ad una manifestazione sportiva. 

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