Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato il diario dei trekkers in versione ridotta. Purtroppo da Kothe in poi le comunicazioni sono state possibili solo via satellite. Nonostante tutto siamo riusciti ad aggiornarvi come possibile. Adesso di seguito vi proponiamo il racconto completo di giorno 30 marzo 2017.
Diario dei trekkers di giovedì 30 marzo 2017 – 7° giorno
LA DECISIONE – Sveglia alle 5 in punto. Lino e Umberto fanno un piccolo briefing per constatare le condizioni di salute di quest’ultimo. Oggi la quota non torturava Umberto, ma non si poteva rischiare di farlo arrivare al Mera Peak Base Camp, quindi si decide di farlo fermare a Khare. Dopo aver comunicato a tutti la decisione, Lino ed Enzo si allontanano con il telefono satellitare per la prima chiamata con Salvatore Cordiano di GioiaSport. Dopo qualche minuto ritornano e tutti insieme a fare colazione. Negli occhi di Umberto leggiamo il dispiacere per aver dovuto abbandonare la spedizione, ed il suo abbraccio a tutto il resto del team testimonia la tristezza questo momento. E’ una scena davvero commovente. In queste circostanze tutto è amplificato, tutto è tutto nonché l’opposto di tutto. All’improvviso Lino, per smorzare l’ambiente e rallegrare i nostri animi, inizia a ballare con un cane nepalese in mezzo agli applausi e i sorrisi di tutti. DIREZIONE MERA PEAK BASE CAMP – Si parte! Subito il cammino si fa duro. Dopo un’ora incontriamo un bizzarro alpinista malesiano che ci fa gli auguri e comunica a Lino che improvvisi problemi di respirazione lo costringono a rinunciare al Mera. Pacca sulle spalle e ripartiamo ciascuno per la propria destinazione. Durante la salita la neve inizia a diventare ghiaccio e decidiamo di attaccare i ramponi agli scarponi e via, in una risalita che sembrava interminabile. Svalichiamo e siamo a pochi metri dal nostro campo base. Il campo è realizzato a 20 metri sotto una parete di ghiaccio, ma è un posto meraviglioso. Usiamo le corde per scendere. Poi qualche minuto di cammino e stacchiamo i ramponi. Uno sherpa ci porta del thè. Siamo stanchissimi, ma come per magia abbiamo ancora la forza per girare questa location di una bellezza indescrivibile.
Sosteniamo tutti insieme sui social Lino, Vincenzo, Lidia, Pasquale e Umberto nella missione himalayana con l’hashtag ufficiale #JamuSudTrek.
da Milano per GioiaSport, Salvatore Cordiano
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