Articolo tratto dall’edizione odierna de IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA (pag. 43), a firma di Fernando Rotolo
N. Gioiese in caduta libera. Squadra costruita con notevoli sacrifici da Rombolà nel calcio mercato estivo, ma assestata in classifica in zona play out con 4 miseri punti assieme a Palmese e Bovalinese, avversarie di grido e blasone, ma che in questa stagione hanno speso cifre di gran lunga inferiori rispetto all’importante campagna di rafforzamento operata dalla società viola e quindi compagini assolutamente coscienti di affrontare un campionato all’insegna delle difficoltà. Nonostante la sconfitta di Isola di sabato scorso, il maggiore responsabile del sodalizio viola non ha ritenuto di prendere alcun provvedimento eclatante. È evidente, però, che all’interno dello spogliatoio qualcosa non va, altrimenti dopo l’incredibile rimonta del “Raciti” di Siderno, la N. Gioiese avrebbe dovuto dare uno sterzata nel match di Isola, quanto meno sotto il profilo del gioco e dell’agonismo, non volendo in questo contesto ricordare il risultato finale. Ma anche ad Isola i viola si sono sciolti come la neve al sole subendo, leggendo le cronache della partita e sentendo i commenti di alcuni dirigenti gioiesi al seguito, per quasi tutti i 90’ minuti di gioco l’aggressività e la voglia di vincere dei giallorossi di mister Caligiuri. Se è vero che non tutto è girato alla perfezione da un punto di vista degli infortuni (Tonti, Caruso, Riolo, Gagliostro etc), è altrettanto vero che i sostituti ci sono sempre stati. L’ultimo arrivo in casa viola si chiama Giuseppe Crucitti, che non ha bisogno di presentazioni, avendo giocato lo scorso anno a Montalto e alcune stagioni addietro nel Bagaladi: elemento quest’ultimo dalla indiscutibile classe e tecnica, richiesto sul mercato anche da altre squadre di categoria superiore. Tonti è fermo dall’amichevole col Catanzaro di Ciccio Cozza (anche il difensore pugliese dovrebbe essere abile e arruolabile per il Roccella), ma la N. Gioiese ha avuto fin dall’inizio la disponibilità di Spoleti e De Masi, senza considerare che il confermato Sasà Caruso ha giocato da titolare in casa contro il S. Marco (1ª giornata di campionato) a Chiaravalle con il Soverato (2° turno) ed a Siderno (4° incontro). Ad Isola ha risposto presente alla convocazione anche l’under brasiliano Vitor Damasio, il cui transfert finalmente è arrivato. Infine il problema muscolare occorso a Gagliostro che gli è costato il forfait per le prime quattro giornate di campionato. Non riteniamo però che l’assenza di Gagliostro sia stata l’ago della bilancia della N. Gioiese e abbia inciso sul fallimentare rendimento dei viola in queste prime 5 partite; in ogni caso, e fortunatamente, per Gagliostro si sono riaperte le porte del campo di gioco. 4 punti in classifica, -11 dal primo posto, 9 reti subìte in appena cinque partite con la retroguardia viola che, allo stato, risulta la più battuta del torneo insieme a quella del Siderno, Giacco fiore all’occhiello della campagna acquisti con appena un gol realizzato: di questo parlano all’attualità i numeri, purtroppo impietosi per la N. Gioiese. E domenica, in casa contro il Roccella, classica sfida da ultima spiaggia fra due squadre autentiche delusioni di questo primo avvio di stagione. Chi se lo sarebbe mai immaginato ad agosto ?
© Riproduzione riservata
