ESCLUSIVA – RICCARDO PETRUCCI: «LA GIOIESE È UNA DELLE CANDIDATE PER IL SALTO DI CATEGORIA…..»

«Secondo me la Gioiese è una delle candidate per il salto di categoria». Dichiarazione altisonante – in esclusiva su GioiaSport – di Riccardo Petrucci, ex tecnico del Montalto nel campionato scorso, ex attaccante di Rende e Castrovillari negli anni ’90, ex allenatore del settore giovanile del Cosenza nella stagione 2009/2010, ma anche ex trainer di quel Calcio Riunite Gioia Tauro, società oggi scomparsa dal panorama calcistico regionale. «Faccio i complimenti al presidente Rombolà, è riuscito a portare a Gioia Tauro giocatori bravi ed autentici professionisti. Riolo, Balsamo, Tonti, non li scopro certamente io, se l’attaccante argentino Napolitano conferma le referenze sul suo conto, la Gioiese si giocherà la vittoria finale insieme al Roccella, al Guardavalle e sicuramente allo stesso Montalto». Sul campionato che andrà a disputare la squadra della sua città (il Cosenza ndc), Petrucci non si sbilancia anche se, a suo avviso, in primis per motivi di ordine pubblico, lascia intendere che la formazione rossoblù dovrebbe ripartire dalla serie D: «certo se il Cosenza – ha riferito Petrucci a GioiaSport – dovesse ripartire dall’Eccellenza, sarebbe un grande ostacolo per la Gioiese e per le altre contendenti che puntano al primo piazzamento; a mio avviso, però, prevarrà il buon senso e credo che una squadra con una città importante ed una tifoseria numerosa e passionale alle spalle non possa non disputare quanto meno il Cnd». Sulle avversarie della N. Gioiese, Petrucci ha le idee chiare: «come detto in precedenza il Roccella – ha commentato Petrucci – è da tenere in dovuta considerazione, ma anche il Guardavalle del mio ex capitano e grande professionista come Natino Varrà ha operato con intelligenza sul mercato e quindi sono convinto che reciterà un campionato all’avanguardia». Sul fatto che il Montalto nel campionato d’Eccellenza 2010/2011 abbia perso il primo posto appannaggio dell’Acri, il concetto dell’allenatore Petrucci non lascia spazio ad interpretazione alcuna: «il Montalto ha perso il campionato d’Eccellenza – ha rimarcato Petrucci – per colpa del terreno di gioco. È inconcepibile che una squadra con giocatori di un certo calibro possa disputare le partite casalinghe su quel campo, ribadisco il terreno di gioco è stato letale per il Montalto nel campionato scorso». Sul prossimo immediato futuro Petrucci, infine, pensa di concedersi un anno di riposo a meno che….. : «…..certo se arrivasse la chiamata del Cosenza…..»

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