Articolo tratto da il Quotidiano della Calabria, edizione odierna, a firma di Fernando Rotolo
La N. Gioiese batte il Guardavalle e compie un bel balzo in avanti in classifica. Una vittoria targata Fondacaro ma il portiere Panuccio, al termine dei 90’ minuti, è risultato senza ombra di dubbio il migliore in campo; alcuni suoi pregevoli interventi (due nel primo tempo, uno sul finale di gara) hanno, di fatto, consentito alla N. Gioiese di conquistare il successo pieno. Una partita scialba ma nello stesso tempo molto maschia, con alcuni falli al limite del cartellino rosso (uno solo estratto dall’arbitro Colacresi ed indirizzato a Pandolfo ndc) e conclusasi nel peggiore dei modi con una riprovevole rissa in campo. Il gol dei padroni di casa lo ha realizzato al 29’ della ripresa Ettore Fondacaro che ha ribattuto in rete una punizione di Savino non trattenuta da un incerto Talotta. Nel primo tempo parte a razzo il Guardavalle che, sceso in campo senza ben 7 giocatori (Parrotta, Dorato, Seminara, Riitano, Sanzo, Folino e Staglianò ndc), 8 se si considera Caputo che è approdato in Lega Pro al Brindisi, fallisce una ghiotta palla gol con Tedesco ben servito nell’occasione da Bertevello: è super, però, il portiere Panuccio che a piedi uniti sbarra la porta al numero 7 giallorosso. Al 12’ Talotta in due tempi blocca una debole conclusione di Savino; un minuto dopo Bertevello in forbice impegna severamente Panuccio che con un volo plastico devia in corner. Al 20’ Vallone spreca da posizione favorevole. Palla gol colossale sui piedi di Santoro al 36’: l’evanescente attaccante della N. Gioiese manda clamorosamente a lato dopo essersi presentato da solo davanti a Talotta. Inizia male la ripresa per il Guardavalle che già al 9’ è costretto all’inferiorità numerica per via dell’espulsione di Pandolfo. La N. Gioiese, nonostante l’uomo in più, crea pochissimo. È Fondacaro a segnare il gol decisivo dei padroni di casa, molta molta complicità di Talotta che non riesce a trattenere la punizione di Savino. A dieci minuti dalla fine Papaleo da circa 30’ metri su punizione cerca il pareggio, ma ancora Panuccio dice di no respingendo a pugni uniti.
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