È la domenica del derby, l’unico vero derby della Piana tra due città storicamente rivali sul piano calcistico. N. Gioiese e Palmese, purtroppo, allo stato attuale, non si affrontano per un posto al sole, neanche per un dignitoso piazzamento play off, anche se da qui alla fine del campionato mancano ben quattordici giornate, con 42 punti in palio disponibili; tutto dunque può accadere, ma visto il girone d’andata e la prima di ritorno delle due squadre le speranze di uno scossone in classifica sono ridotte a lumicino. Nell’ultimo turno di campionato disputato il giorno della Befana N. Gioiese e Palmese hanno incassato due brucianti sconfitte: la Palmese in casa con il Bocale, la N. Gioiese a Sersale con la squadra dell’ex viola Peppe Rosati. La N. Gioiese soffre maledettamente in questa stagione la mancanza di prolificità del proprio reparto offensivo. Due gol in tutto siglati da Savino in 16 giornate disputate, una sola la rete di Alessi. Ma se per Alessi c’è l’alibi di aver giocato praticamente con il contagocce (soltanto 490′ i minuti totalizzati in campo dall’ex giocatore di Praia e Rosarno), Savino è stato schierato da Nocera per 1283′ minuti: una media pazzesca di minuti giocati per un attaccante che praticamente si è improvvisamente addormentato in questa stagione dopo un’Eccellenza 2009/2010 giocata su livelli altissimi ed abbondantemente sopra la doppia cifra per quanto attiene i gol realizzati. Savino, ricordiamolo, ha ricevuto dai portali GioiaSport.com e CalcioGioiese.com il premio “giocatore viola dell’anno” relativamente appunto alla stagione scorsa. Praticamente gli attaccanti della N. Gioiese segnano un gol ogni 591′ minuti. Un dato statistico che fa inorridire società e tifosi e che purtroppo non aiuta la formazione viola ad uscire da una posizione di classifica che sta diventando di domenica in domenica sempre più precaria. Non ci sono alternative alla vittoria questo pomeriggio contro i cugini della Palmese; anche il diggì Rosario Panuccio ha parlato chiaramente su GioiaSport di una N. Gioiese “obbligata a vincere”. Si preannuncia un derby molto tirato; la Palmese, dal suo canto, non vive un momento positivo: lo dice chiaramente la classifica che vede la Palmese in decima posizione con 19 punti e la crescente disaffezione del pubblico di fede neroverde verso la squadra allenata da Peppe Perna: 150-200 spettatori al Lopresti in un giorno festivo, in occasione del match con il Bocale, è un segnale molto molto inquietante.
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