PALMESE-GUARDAVALLE SOSPESA SULLO 0-0 PER INFORTUNIO DELL’ARBITRO

L'arbitro De Napoli soccorso dal massaggiatore del Guardavalle Igor Vyshnevsky (foto esclusiva Sigfrido Parrello)

FA TUTTO IL “LOPRESTI” RIDOTTO AD UN CAMPO DI PATATE.

PALMESE: Caputo 7, Rando 6, Barone 6, Falduto 6, Di Lorenzo 6, Manfredi 6, Trunfio 6, Napoletano 7, Pirrotta 6, Caracciolo 6, Fioriti 6. In panchina: Bonito, Brancati, Artuso, Piccolo, Romeo, Musumeci, Careri. Allenatore: Peppe Perna 7.

GUARDAVALLE:  Parrotta 7 , Papaleo I 6, Criaco 6, Truccolo 6, Mammolenti 6, Pandolfo 6,  Staglianò 6, Sanso 6, Santiago Dorato sv, Faye 6, Caputo sv.. In panchina: Talotta, Riitano A., Seminara, Lanciano, Diaco, Tedesco, Messineo. Allenatore: Vincenzo Riitano 6.

ARBITRO: De Napoli Ippolito di Cosenza sv. (Perri e Chiappetta di Cosenza sv.).

NOTE: Pomeriggio freddo. La temperatura segna 16 gradi. Terreno di gioco pessimo. Spettatori 300. Ammoniti: Napoletano (P) e Truccolo (G). Corner: 3 a 2 per il Guardavalle. Tempo recuperato: p.t. 0.

DIRETTAMENTE DAL  LEGGENDARIO “Lopresti”, SEMPRE PIU’ ABBANDONATO DA TUTTE LE AMMINISTRAZIONI LOCALI – E bon! Tutto rinviato. Forse anche il mercato di riparazione di entrambe. Palmese-Guardavalle dura solo un tempo e poi ci pensa il “Lopresti” (sempre più abbandonato da tutte le Amministrazioni locali) che non perdona nemmeno il signor Ippolito De Napoli di Cosenza, colpevole solo d’essere stato designato a dirigere una gara in un campo di patate.

E’ stato infatti il forte dislivello del terreno di gioco a procurare una contusione tibiale alla gamba destra dell’arbitro che (lo stesso De Napoli ammette la “sbandata” sul terreno in terra battuta), al minuto 35esimo, si è procurato l’infortuneo durante un’azione di gioco. Tutto questo dopo che i bambini della scuola calcio della Palmese diretta da Pino Tripodi, sfilavano ancora una volta per il diritto di giocare in un impianto sportivo decente. Sono i giorni di “Lotta dura…senza paura!!!”, la garbata, pacifica e civile protesta iniziata dai “Boys Palmi 78” contro tutte le amministrazioni locali.

Il quasi centenario club della Piana (1912-2012) cercava contro i catanzaresi il sesto risultato utile consecutivo per scacciare via le streghe e affrontare, domenica prossima, la capolista Acri con maggiore serenità. Una vittoria avrebbe rilanciato i neroverdi del profeta Peppe Perna in vista di un difficilissimo finale del girone d’andata che vedrà i ragazzi del Presidente Giancarlo Oliveri affrontare di seguito l’Acri in terra cosentina, il Real Sersale al “Lopresti”, il Montalto (nel recupero in programma il giorno dell’Immacolata) in trasferta, e nuovamente il Guardavalle nel recupero ovviamente ancora da stabilire ma si parla già di mercoledì 22 dicembre. Pensate un pò, quattro gare in sedici giorni per i neroverdi.

CRONACA: Primi minuti di assoluta supremazia neroverde. La Palmese cerca ripetutamente la rete. Al sesto ci prova il palermitano Pirrotta che calcia forte ma Parrotta è attento. Tocca a Trunfio (in campo per miracolo) impegnare il portiere del Guardavalle. L’undici di Enzo Riitano è impacciato. L’ex Santiago Dorato e Caputo sono kappaò: Falduto e Di Lorenzo non gli danni respiro. La Palmese insiste ed al 28esimo Parrotta compie il miracolo sul colpo ravvicinato dell’argentino Fioriti che esalta le doti dell’estremo pipelet catanzarese. Sembra un assedio neroverde. I ragazzi di Perna giocano bene anche grazie all’innesto di Giovanni Napoletano (ottima la sua prova). Per il Guardavalle ci prova l’ex Mammolenti ad impensierire Caputo che blocca. Ancora la Palmese pericolosa con Fioriti ma il suo tiro è alto. Al minuto 35 si fa male l’arbitro che resiste solo un tempo. Il Guardavalle ha un sussulto che per poco non sorprende la Palmese che evita di andare sotto solo per merito di Carmine Caputo che respinge da campione un tiro ravvicinato ed a botta sicura di Faye. Si continua a giocare in un pomeriggio di freddo pungente solo fino al 45esimo e poi si va negli spogliatoi dove non si uscirà più perché gli spray ed i massaggi per ristabilire il signor De Napoli risultano vani. Informati i due capitani, arriva il triplice fischio finale anticipato. Palmese e Guardavalle devono rigiocare.

Articolo gentilmente concesso a GioiaSport dal giornalista Sigfrido Parrello, pubblicato nell’edizione odierna de il Quotidiano

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