🔴 Salta il closing, la Gioiese resta ad Avella – Pulimeni e Comi: «Non vogliamo essere complici…»

Altro che fumata bianca, la fumata è nerissima❗️

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato pervenuto alle 00.19 da Nicola Pulimeni ed Antonino Comi:

«Dopo molteplici riunioni, tavoli dirigenziali, conferenze stampa e tante parole sprecate è arrivato il triste momento di dire basta. La pazienza è la virtù dei forti dicono, ma a tutto c’è un limite. Durante quasi due mesi di rinvii, di documentazione mai arrivata e innumerevoli riunioni, gli imprenditori Nicola Pulimeni e Antonino Comi decidono congiuntamente di mettere la parola FINE con l’avventura Gioiese. Una parola brutta solo a pensarla, ma che oggi bisogna dire soprattutto per il rispetto della maglia, della città e dei tifosi.
La Gioiese è storia della nostra città e vedendola in difficoltà ci siamo mossi in anticipo per cercare di ripristinare il recuperabile e lo abbiamo fatto fino ad oggi. Questo perché in data odierna ancora nulla di sostanzioso ci è pervenuto nonostante sia intervenuto l’Ente Comunale come garante tra le parti.
E siccome una società oltre ad essere formata da blasoni e stemmi è formata anche da persone che provano emozioni e meritano rispetto soprattutto per la maglia che hanno vestito fino ad ora, entrambi prendiamo questa decisione perché non vogliamo essere complici di questa agonia alla quale tutta la squadra è destinata a subire.
Non avendo avuto quindi nessuna garanzia ed essendoci anche l’emergenza di ben 9 calciatori argentini, di cui due già ritornati in patria, che non vengono pagati da circa tre mesi,come il resto della squadra, si è deciso con estremo rammarico di chiudere qualsiasi tipologia di trattativa con il Presidente Alessandro Avella».

© Riproduzione riservata