Ficarra boom, nelle ultime quattro giornate Gioiese prima in solitudine

Magic moment per la formazione viola

È decisamente un momento magico quello che sta vivendo la Gioiese di mister Pino Ficarra. Un momento in cui le quotazioni della gloriosa compagine della Piana si sono notevolmente rialzate, grazie al sapiente lavoro svolto dal presidente Alessandro Avella e dai suoi collaboratori, che hanno saputo mettere a disposizione del tecnico gioiese gli elementi adatti per consentire alla squadra una decisa inversione di marcia ed una rapida scalata delle posizioni in classifica, che appena un mese fa la vedevano relegata all’ultimo posto. Quasi tutti i nuovi hanno inciso in maniera più o meno determinante alla conquista degli importanti recenti successi, firmati in gran parte dai nuovi. È il caso del forte difensore Ascone, autentico baluardo, dell’argentino Gongora, autore di 2 importanti reti nelle 5 gare disputate, del giovane Afolabi autore di una bella rete nei spezzono di gara, e del capitano Gianluca Mollo, che ha timbrato già 2 volte il cartellino su appena 4 gare disputate. Domenica, nell’importante gara vinta a Mammola ha esordito anche il giovane gioiese purosangue Parrello, proveniente dalla Reggiomed (ex Bocale e Vigor Lamezia) e si aspetta anche l’esordio stagionale dell’altro “cavallo di ritorno” Salvatore Capria (lo scorso anno per lui 5 reti in 29 gare), reduce dallo scorcio di stagione al Calimera. Gli addetti ai lavori, vista la classifica, ritengono una sorpresa i recenti brillanti successi della “Ficarra band”. Non è dello stesso parere il vulcanico trainer viola: «non sono affatto sorpreso dei brillanti risultati che stiamo ottenendo ha detto al nostro giornale il “Pici” metaurino – adesso finalmente ho a disposizione un gruppo importante anche a livello numerico, per cui sapevo che con quest’organico eravamo destinati a lasciare i bassifondi della classifica. Sono molto soddisfatto, oltre che dei risultati, anche del gioco che stiamo esprimendo, e di come stiamo gestendo le partite. Unico rammarico non aver avuto questa squadra a disposizione fin dall’inizio, se no a quest’ora non so dove saremmo in classifica. Ma una cosa è certaha concluso mister Ficarra – da qui a fine torneo ce la giocheremo alla pari con tutte e siamo in grado di poter fare risultato con qualunque avversario». In realtà va evidenziato che senza la partenza ad handicap, questa Gioiese sarebbe stata destinata ad altro tipo di campionato. Ed a tal proposito basta dare un’occhiata alla classifica che ci sarebbe attualmente se il campionato fosse iniziato alla tredicesima giornata. In vetta ci sarebbe proprio la Gioiese  in solitudine con 10 punti, frutto dei successi con Villese, Melicucco e Jonica e pareggio a Monasterace (peccato per il gol subìto a Monasterace al 96’ altrimenti sarebbe stato en-plein), seguita a quota 9 da Stilese, Gioiosa ed Africo, a quota 8 Brancaleone e S. Giorgio, 7 Bagnarese, 6 Catanzaro Lido, 4 Archi, Melicucco, Rombiolese e Monasterace, 2 Filogaso e Villese, 1 Ravagnese e Jonica. Intanto domenica inizia un ciclo di scontri diretti fondamentali per la risalita in classifica e la Gioiese punterà ad un altro importante successo per uscire finalmente dalla zona playout. Ospite di turno sarà il Catanzaro Lido del capocannoniere del torneo Giglio. Un’occasione per rivedere il grande pubblico al Polivalente ad incoraggiare questa Gioiese che merita di essere seguita e sostenuta.

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