Si apre uno spiraglio? Lunedì nuovo incontro Comune-Gioiese

Si convocheranno forze economiche disposte a dare una mano. Intanto il presidente garantisce l'allestimento immediato della rosa

Si è tenuto questo pomeriggio presso l’aula consiliare del municipio gioiese l’atteso incontro tra il presidente della Gioiese Football Club, Alessandro Avella ed i tifosi di fede viola. Al tavolo, oltre al massimo esponente del club mataurino, erano presenti il vice sindaco Valerio Romano, l’assessore allo sport Rocco Italiano, i consiglieri di maggioranza Enzo Filippone, Francesco Ierace ed Andrea Macino e quello di opposizione Angelo Guerrisi. Tutti uniti, al di là del colore politico, sotto un unico vessillo, quello viola della Gioiese, perché la stessa, per voce dell’assessore allo sport e del vice sindaco: «è un patrimonio importante della Città che non si può permettere il lusso di perdere una matricola storica che risale al 1967 e che ha raccolto la pesante eredità della A.C. Gioiese 1918». L’intento della riunione era di fare chiarezza sull’attuale situazione della prima squadra di Gioia Tauro e, soprattutto, di trovare un rimedio prima che le cose precipitino irrimediabilmente e che la squadra rinunci, dopo la Coppa Italia, anche al campionato. Ha aperto le danze il massimo dirigente viola, che ha fatto un excursus del suo percorso alla guida del team, sciorinando anche cifre inerenti la passata stagione. E dopo la lunga introduzione di Avella, si è passati ad oltre due ore di discussioni, confronti a volte dai toni accesi ma sempre nei limiti della correttezza, con tifosi e qualche ex dirigente che hanno chiesto chiarezza d’intenti. Stessa cosa che ha voluto anche l’amministrazione comunale che ha posto due vie al presidente. La prima è quella di allestire subito una squadra e garantirne il mantenimento fino a novembre, in modo da dare il tempo agli amministratori di convocare, tramite lettere, i grossi operatori economici del territorio ai quali verrà chiesta la possibilità di sostenere il club tramite sponsorizzazioni o anche di rilevarlo, qualora ve ne fossero le condizioni. La seconda possibilità, invece, è la consegna del titolo sportivo al Comune che si farebbe carico di trovare un nuovo proprietario. Quest’ultima strada, però, sarebbe la più impervia, pertanto, alla fine si è giunti a quella più percorribile, che vedrà Avella ancora al timone della Gioiese. Allo stesso, comunque, va dato il merito, più volte ribadito, di aver tenuto in vita la compagine pianigiana tra mille difficoltà di ogni tipo. Adesso lo scenario che si apre vedrà l’ennesima riunione che si terrà a palazzo Sant’Ippolito, lunedì, nella quale le due parti stileranno le lettere da inviare agli operatori economici e convocheranno una conferenza stampa, per spiegare alla Città qual è l’obbiettivo comune. Contemporaneamente Alessandro Avella ha già dato mandato al nuovo tecnico Enzo Leone di reperire elementi in grado di ben figurare in un campionato difficile come quello di Promozione. Seppur in ritardo la squadra verrà allestita tra domani e sabato ed inizierà a sudare, per arrivare in condizioni sufficienti per la prima di campionato. Infine un’altra bella notizia è arrivata a fine confronto (segno che quando ci si parla qualsiasi problema o incomprensione può essere sanata); l’ex tecnico della passata stagione, Graziano Nocera, infatti, da grande tifoso qual è, ha garantito, previo l’allestimento della prima squadra, il connubio con la società viola, che potrà disporre dei Giovanissimi e degli Allievi ad oggi tesserati Virtus Gioia.

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