il presidente della Nuova Gioiese, Ferdinando Rombolà
di Fernando Rotolo e Antonio Romano
Il presidente della Nuova Gioiese, Ferdinando Rombolà, ha convocato gli organi di informazione sportiva della Città per ragguagliarli sugli attuali disagi che attanagliano lo stadio Polivalente all’indomani di un incontro con il sindaco della Città, Renato Bellofiore.
“Ho avuto quest’incontro con il sindaco – ha asserito Rombolà – dopo i disagi della prima partita di campionato tra Nuova Gioiese e Sersale e precisamente dopo la mancata erogazione dell’acqua nello spogliatoio della squadra ospite. Ringrazio Bellofiore – ha detto Rombolà – per l’attenzione prestata nei miei confronti e nei confronti della Nuova Gioiese ma, purtroppo, a distanza di due mesi dal primo incontro con lo stesso Bellofiore, il dirigente Mezzatesta e l’assessore allo sport Condello, la musica non è cambiata e quelle piccole promesse fatte per una funzionale fruizione dello stadio Polivalente non sono state mantenute“.
Ma cosa manca allo stato attuale al Polivalente per accontentare le richieste di Rombolà ?
“Richieste semplici: in primis il problema dell’acqua, non è concepibile che non si risolva tale problema. Abbiamo evitato per un soffio una spiacevole rissa – ha riferito Rombolà – domenica scorsa allorquando i giocatori del Sersale non hanno potuto usufruire dei servizi-doccia all’interno dello spogliatoio ospite. Ritengo che tale episodio rappresenti anche un problema di ordine pubblico; tra l’altro alcuni rappresentanti della Polizia di Stato del Commissariato di Gioia Tauro, presenti all’incontro, hanno potuto constatare tali disservizi e le conseguenti vibranti polemiche scaturite. Ma questo problema non è l’unico. Va salvaguardato il terreno di gioco – ha sottolineato Rombolà – se giocassero altre squadre sull’erba del Polivalente, la stessa rimarrà uno sbiadito ricordo“.
L’ultima richiesta da parte di Rombolà è quella di ridare decoro all’intera area, esterna ed interna, del Polivalente.
“Occorre con urgenza provvedere all’eliminazione di quelle erbacce che non consentono neanche l’accesso, tanto per fare un esempio, da una rampa di scale alla tribuna centrale. Mi auguro di cuore che il sindaco mantenga quelle promesse fatte due mesi fa e risolva questi piccoli problemi prima della prossima partita interna con il Roccella prevista per il 26 settembre. Spero, infine, che sia finita la stagione dei dispetti – ha concluso il presidente della Nuova Gioiese – il sottoscritto ha smesso di fare politica ed oramai da un lungo lasso di tempo sta dimostrando di fare calcio, portando in giro per la Calabria il nome di Gioia Tauro, con serietà e con un notevole dispendio economico e senza particolari aiuti esterni“.
Il presidente Rombolà non lo ha detto, ma se questi problemi dovessero protrarsi, non ha escluso l’ipotesi di richiedere ospitalità ad altra Città per le gare casalinghe della Nuova Gioiese.
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