Polivalente chiuso, l’ultima mazzata allo sport gioiese

La notizia era nell’aria, ieri le due società che rappresentano Gioia Tauro nel calcio dilettantistico (GIOIESE Football Club e REAL Gioia) hanno avuto la comunicazione ufficiale che lo stadio Polivalente rimarrà chiuso fino a data da destinarsi in quanto inagibile. Una vera mazzata anche per altre discipline (atletica in primis) e per tutte quelle numerose persone che puntualmente frequentano la struttura sita sulla Provinciale per Rizziconi. Già inagibili gli spogliatoi, a quanto sembra ci sarebbero altre criticità nell’impianto di C.da Lacchi (criticità già conosciute in passato e mai risolte) relative alla rampa di accesso nella pista di atletica e del cancello d’ingresso. Adesso con l’aria che si respira in città dove tutto sembra andare a rotoli, si aggiunge anche quest’altro inghippo che frena anzi demolisce la voglia di rinascita di due squadre di calcio ma includendo ovviamente anche tutte le altre compagini presenti in riva al Petrace, che non meritano questo trattamento e che si trovano senza uno stadio, senza un campo, senza niente dove poter disputare e programmare il campionato di loro competenza con assoluta serenità. Inutile ribadire quei concetti che sono tanto cari più o meno a tutti: lo sport è legalità, lo sport è aggregazione, lo sport è unione, lo sport rappresenta la crescita di una comunità. Ma servono gli strumenti per praticare liberamente lo sport: lo strumento principale è rappresentato dallo stadio Polivalente, considerando che il Cesare Giordano è ormai sepolto sotto erbacce e sterpaglie e che il manto di ultima generazione in erba sintetica, acquistato a suon di quattrini e incredibilmente trapiantato quando ancora occorreva concludere l’impianto, fra pochissimo diventerà uno sbiadito e ammuffito prato sovrastato da incuria e sporcizia. Un vero peccato: ma i fatti purtroppo sono questi e sono sotto gli occhi di tutti. La Gioiese e il Real dovranno cercarsi una nuova casa (probabilmente i viola giocheranno a San Ferdinando) con tutte le conseguenze negative e parallele: nel caso del Real, per esempio, il sodalizio del presidente Ritrovato dovrà decidere il da farsi (e non sarà affatto semplice) per la scuola calcio. Perchè qui nel contesto sono coinvolti anche i bambini, quelli che non hanno colpe e verso i quali andrebbe trovata una soluzione!

© Riproduzione riservata