Sconfitta immeritata per la Gioiese in casa dell’Aurora

Adesso sotto col big match di domenica con la Bagnarese che purtroppo dovrà disputarsi a San Ferdinando

La prima gara ufficiale della stagione 2017/2018 ha visto la rinnovata Gioiese sconfitta sul campo di Valanidi, casa dell’Aurora Reggio. Contro un avversario di categoria superiore, però, i viola non hanno certamente demeritato, anzi, hanno giocato alla pari, riuscendo peraltro a pareggiare l’iniziale vantaggio dei gialloazzurri, grazie ad una rete del solito La Scala. Sul finire della prima frazione di gioco, però, i padroni di casa hanno trovato la rete del 2-1 complice una leggera disattenzione difensiva ed una grossolana svista della terna arbitrale, davvero scadente, la quale ha sorvolato s’un fallo di mani di un giocatore reggino, facendo proseguire l’azione che poi si è tramutata in gol. Svista similare anche in occasione del primo vantaggio, sul quale rimane un forte dubbio sul tocco di mano del marcatore dell’Aurora. Ai ragazzi di mister Mammoliti, comunque, rimane l’ottima prestazione che lascia ben sperare in ottica futura. Certo manca ancora qualcosina per puntellare l’organico che ha perso parecchi elementi di spessore della passata stagione (vedi Fassari, Rotolo, Centenari, Furfaro, Faye), ma i nuovi arrivi, tra i quali Sicari, Raoul Umberto Centenari (un ritorno il suo), Domenichini, Mbaye, i due Romeo, uniti ai senatori offrono già ampie garanzie. Con un ulteriore attaccante ed un altro puntello in difesa, la Gioiese darà filo da torcere a chiunque. Intanto, nel pomeriggio di oggi la formazione juniores ha disputato una gara amichevole contro la Deliese (Prima Categoria) impattando 0-0. Un segnale importante che la dirigenza viola vuol dare quest’anno, ovvero partire dai gioiesi e puntare molto sui giovani del posto, senza spropositi e puntando molto sull’organizzazione. L’unica nota stonata è legata all’utilizzo del “P. Stanganelli” ancora in fase di stallo, che costringerà le aquile della piana a disputare la prima gara di Coppa Italia (e probabilmente anche parte del campionato) a San Ferdinando. Un vero schiaffo a chi ogni giorno (vale lo stesso discorso per il Real Gioia), si prodiga a svolgere attività sportiva e quindi anche sociale.

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