Parrello croce e delizia, la Gioiese risale la china

L'attaccante segna ma si fa espellere, i viola conquistano sette punti nelle ultime tre gare e vedono la salvezza diretta

Adesso iniziano a crederci fermamente anche i tifosi più scettici, gli stessi che alla fine del match vittorioso con la Stilese si sono fermati a tributare un giusto e fragoroso applauso ai ragazzi di Gioia Tauro. Si, perché la Gioiese del girone di ritorno è più rapace dell’aquila che porta sul petto. La squadra viola batte anche la Stilese (finora sorpresa del campionato) conquistando la seconda vittoria casalinga consecutiva ed incamerando 7 punti nelle ultime 3 partite, grazie al pareggio di domenica scorsa a Gallina contro la Villese. Adesso il sodalizio pianigiano occupa il quintultimo posto in graduatoria e guarda da vicino la sestultima piazza, occupata dal Gioiosa Jonica. L’incontro odierno è stato spigoloso e molto combattuto, grazie anche alla verve degli ospiti, i quali prima del triplice fischio ancora accarezzavano sogni play-off. Per i padroni di casa, invece, ogni gara deve essere interpretata come una battaglia ed ogni punto pesa quanto un macigno. Le assenze di El Makni e Faye, pertanto, hanno reso la vita molto più difficile al quartetto che guida l’area tecnica gioiese, oggi rappresentato in panchina da Pasquale Luppino ed Alfonso Barilà, che ha dovuto inventare un undici diverso da solito, ma non meno combattivo. La mossa vincente, però, come spesso accade, arriva dalla panchina e nella ripresa stravolge il volto della gara. Era già accaduto contro la Pro Pellaro, si ripete quest’oggi, quando Gianmarco Parrello viene buttato nella mischia ed inizia a far impazzire la retroguardia stilese con accelerazioni improvvise. Proprio da una di queste potrebbe nascere la rete del vantaggio che viene mancata per un paio di centimetri. Un appuntamento col gol rinviato solo di pochi minuti, quando il solito instancabile Centenari serve lo stesso Parrello al centro dell’area e l’attaccante riesce finalmente a fare centro. Il gol galvanizza tutto l’ambiente viola che scalda la tribuna del “P. Stanganelli”, così come si scalda la partita, i cui toni agonistici divengono abbastanza elevati. Da uno di questi la Stilese rimane in inferiorità numerica, ma sarà solo per poco tempo, visto che lo stesso autore del gol, Parrello, dopo un fallo a centrocampo verrà mandato anzitempo negli spogliatoi da un direttore di gara, nell’occasione, eccessivamente zelante. Croce e delizia, il giovane Parrello, un giocatore capace di spaccare in due le partite con la sua incredibile velocità, ma allo stesso tempo troppo irruento. Se il team di mister Sainato riuscirà a forgiarne il carattere la Gioiese potrebbe aver trovato l’asso nella manica, nell’ottica di una salvezza che appariva impossibile e che adesso sembra poter essere alla portata delle aquile viola.

© Riproduzione riservata