Ciccio Russo
A vederli lottare sul parquet, con quelle canotte bianche bordate di viola, sembrava quasi di ammirare le leggendarie camisete del Real Madrid Basket. Un accostamento forse un tantino eccessivo, lo ammettiamo, ma consentito a chi scrive, sol perché dettato dall’euforia del momento. Si, perché la vittoria della Gioiese sulla capolista del campionato di Serie D, ovvero il Soverato, ha regalato parecchio entusiasmo al pubblico di Gioia Tauro, accorso in discreto numero (anche se ancora lontano dai tempi d’oro della Cestistica) per ammirare la truppa guidata da Ugo Latella. Anzi, a partire da oggi, più che di truppa potremo parlare di “Armata Russo”. E’ sempre lui, infatti, il mattatore dell’incontro ed è lui questa sera a vincere il derby con l’altro fuori categoria del girone, lo statunitense Billy Fall, la cui luce si è assopita dopo appena un quarto di gioco e con essa anche la sicurezza di tutto il team allenato da coach Sbrissa. I primi 10′ minuti di gara, conclusi sul 11-23, infatti, facevano pensare ad un Soverato che avrebbe passeggiato sul velluto, al cospetto di un avversario dall’età media più bassa e con meno elementi d’esperienza rispetto alla compagine jonica. Ma al “PalaMangione” la Cestistica non intende concedere più nulla ed il gruppo si adegua alle direttive impartite da Latella, aumentando l’intensità in fase difensiva e consentendo Ciccio Russo di entrare in partita e potersi sbizzarrire con le consuete bombe dalla lunga distanza che consentono alla Gioiese di chiudere il match sul 80-66 e proiettano Russo sulla vetta dei migliori marcatori della Serie D nazionale. La statistica appena sfornata dall’ottimo portale playbasket.it, di fatto, celebra il forte cestista gioiese, il quale con i suoi 45 punti messi a referto, raggiunge i 217 in appena 7 gare, con una media di 31 punti a gara che gli consente di piazzarsi davanti all’americano James Fleming del Rutgliano (Puglia) 30,3 di media ed allo stesso Billy Fall del Soverato 28,1.
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