REAL GIOIA – SAN FERDINANDO 1 – 0
REAL: Panuccio 6, Sette 6,5, Palumbo 6,5, Stillitano 6,5, Iannì 6,5, Cantone 7, Patamia 6 (13’st Attisano), Bello 6, Rotolo 6 (42’st Guerrisi), Romano 6, Mavrici 6,5 (3’st Cutano 6). All. Pino Ficarra
SAN FERDINANDO: Pepè 6, Mercurio 6, Albanese 5,5 (32’st Cristerna), Rizzo 5,5, Taverniti 6, Campennì 6, Bellocco 6, Maccarone 6 (34’st Buccinà), Arena 6 (23’st Papalia), Campisi 6,5, Desiderato 6. All. Massimiliano Cambrea
ARBITRO: Azzarà di Reggio Calabria 6
MARCATORE: 20’pt Romano
NOTE: Ammoniti: Iannì, Mavrici, Palumbo, Bello e Cutano (Real); Albanese, Rizzo, Pepe e Buccinà (San Ferd.); angoli 3-2 per il Real; Recuperi: 2’pt; 3’st
Nel derby della Città del Porto, il Real prevale di stretta misura sul San Ferdinando e riprende la giusta via, dopo l’inaspettata battuta d’arresto di otto giorni addietro sul campo di Mammola. La squadra di mister Ficarra ha liquidato la “pratica” nella prima fase di gioco ed ha poi tentato (ed né andata più volte molto vicino) di mettere al sicuro il risultato, per non correre rischi nella fase finale della contesa. Ma il San Ferdinando, guidato da una vecchia gloria della Gioiese dei tempi belli ed ex del Real, Massimiliano Cambrea, ben messo in campo e sempre determinato, non si è fatto più sorprendere, limitando (per come è evidente) al massimo i danni ed uscendo dal Polivalente “Pasquale Stanganelli” a testa alta. Il gol-partita è arrivato intorno alla metà del primo tempo. Autore della rete il “movimentato” numero dieci, Max Romano, il quale, assumendosi la responsabilità del tiro di un calcio di punizione da circa 5m. fuori area, ha indirizzato la palla all’incrocio dei pali, rendendo vano il tentativo di deviazione di Pepè. «Una vittoria di grande spessore – ha detto alla fine il dirigente Nicolino Pulimeni – che ridà fiducia e ci consente di tenerci aggrappati al posto d’onore».
Articolo tratto dall’edizione odierna di Gazzetta del Sud a firma di Francesco Toscano
© Riproduzione riservata
