GIOIESE-TAURIANOVESE: 0-0
GIOIESE: ElMakni 6,5, Fassari 6, Cannatà 6 (31’st Silla), Mercurio 6, Barilà 6,5, Faye 7, Viola 6,5, Vommaro 6, Centenari 6,5, Meola 6,5, Sacco 6. All. Rolando Megna.
TAURIANOVESE: Moscato G. 6,5, Rettura 6,5, Mustica 6, Barreca I. 6, Guido 6,5, Sicari ’93 6, Sicari ’91 6, Barreca P. 6 (27’st Alampi), Alessi 6 (43’st Spirlì), Moscato M. 6, Audino 6. All. Domenico Nava.
ARBITRO: Eboli di Paola 6,5. Collaboratori: Romeo e Padovano di Reggio Calabria.
NOTE: Ammoniti Rettura, Alessi, Guido; angoli 3 a 1 per la Taurianovese; recupero: 1’pt e 3’st.
GIOIA TAURO – Nulla di fatto nell’incontro tra due compagini tra le più deluse di questo torneo di promozione ed un punto a testa che serve soltanto, come si dice, a “smuovere” la classifica ma non a determinare un allontanamento dalla zona calda della retrocessione e play-out. Il risultato ad occhiali, per quel che si è visto in campo tra i 90’ regolamentari e annesso recupero, è sostanzialmente giusto. Viola e giallorossi si sono affrontati a viso aperto cercando di “azzannarsi” a vicenda per far pendere l’asta della bilancia ognuno dalla propria parte. E le azioni (e le occasioni) per prevalere ed accaparrarsi i tre punti in palio non sono mancate a nessuna delle due. Primo tempo senza pericoli per le coronarie delle opposte tifoserie che presentavano una nutrita presenza di tifosi taurianovesi sugli spalti del Polivalente “Pasquale Stanganelli. Ad eccezione di due eventi verificatisi al 34’, quando da un ottimo fraseggio tra il duo Centenari-Sacco, quest’ultimo veniva a trovarsi tutto solo davanti a Moscato (uno dei due ex viola assieme ad Alessi) che riesce ad “ipnotizzarlo” e a carpirgli la palla dai piedi all’ultimo istante; e al 45’, con Centenari che si destreggia in area e dopo aver messo i brividi alla difesa avversaria, sul più bello perde la concentrazione e non riesce a concludere in rete. L’inizio della ripresa è col …botto. Infatti, proprio all’1’st, a seguito di una partenza sprint, Alessi nota da lontano che El Makni è lontano dai pali, e sferra un tiro dalla distanza che, per fortuna, e con il portiere gioiese in rapida retromarcia, termina di poco fuori dallo specchio della porta. Seguono altre occasioni tutte di marca taurianovese: al 9’ con Mario Moscato che su calcio piazzato costringe El Makni a deviare in angolo; al 13’ con Alessi che tira a colpo sicuro da non più di due metri e il piede di un difensore viola devia miracolosamente la palla che stava per varcare la linea fatale. Da qui in avanti le due contendenti, pensando che, alla fine, con i tempi che corrono, anche un punto potrebbe fare comodo, pensano che è meglio badare a non prenderle e sulle varie incursioni gli opposti reparti difensivi hanno più gioco. Ma due ”ritorni di fiamma”, uno per parte, si verificheranno proprio nella parte terminale della contesa. Il primo, al 37’, per gli ospiti: dopo una discesa, Alampi mette al centro per Audino che da due passi, solo davanti a El Makni, manca clamorosamente l’aggancio ed i colpo vincente. Ancora più clamoroso il secondo, per la Gioiese, al 46’, Meola riesce a servire Sacco, tutto solo, a pochissima distanza dal dischetto del calcio di rigore e il tiro dell’undici viola, frontale, viene intercettato da Moscato. «Peccato! Dice, alla fine, mister Rolando Megna. Ce l’abbiamo messa tutta per cercare di fare nostro l’incontro ma non ci siamo riusciti anche per la bravura in fase difensiva della Taurianovese. Comunque – ha continuato – non ci arrendiamo ed andiamo avanti con orgoglio, determinazione ed umiltà per cercare di tirarci fuori al più presto da questa scomoda posizione».
© Riproduzione riservata
