La Gioiese riparte “con tutto il cuore” della solidarietà

La società viola sarà in piazza sabato e domenica a promuovere l'iniziativa di Telethon

Giusto il tempo di ricaricare un pò le batterie e riparte l’attività della Gioiese che ha intenzione di programmare per tempo la stagione che verrà e, soprattutto, ha in mente parecchie iniziative che andranno a coinvolgere i tifosi viola e la cittadinanza tutta. Grande attenzione verrà riservata all’impegno nel sociale, perché il sodalizio guidato dal presidente Schiavone crede fermamente nello sport quale veicolo di crescita e sviluppo di un’intera comunità. A tal proposito, sabato 21 e domenica 22 maggio, anche Gioia Tauro, farà parte dell’elenco delle più importanti piazze italiane laddove sarà possibile, con una donazione minima di 10 euro, ricevere i “Cuori di biscotto” e sostenere così la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare, finanziata e sviluppata dalla Fondazione Telethon. L’iniziativa, inserita nell’ambito della campagna di primavera Telethon, ha l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza del sostegno alla ricerca scientifica per la cura delle malattie genetiche rare. I “Cuori di biscotto” sono prodotti da una pasticceria genovese, un’azienda familiare che lavora da più di cento anni. Ogni scatola contiene 18 canestrelli di pastafrolla al burro a forma di cuore e una bustina di zucchero a velo, per un peso complessivo di 300g. Ogni prodotto è realizzato senza aggiunta di conservanti, aromi o coloranti. I biscotti sono racchiusi in una scatola di latta, decorata dall’illustratrice Annalisa Beghelli, pensata per essere riutilizzata e per poter continuare a vivere nelle case come elegante contenitore. “Io sostengo la ricerca con tutto il cuore” è il messaggio che si legge sulla confezione per ricordare l’importanza della generosità e della voglia di donare per sostenere la ricerca scientifica per la cura delle malattie genetiche rare. Un gesto nobile, quello della blasonata compagine gioiese che, questo week end, quindi, sarà in piazza con dirigenti e giocatori, stavolta in qualità di venditori speciali e divulgatori di un valore insito nello sport, quello della solidarietà.

© Riproduzione riservata