Nemmeno il maestro del brivido sir Alfred Joseph Hitchcock avrebbe previsto un finale così thrilling, con la Gioiese che dapprima grazie alla “capocciata” dell’intramontabile bomber Sasà Alessi (che ha anche siglato il momentaneo 1-0) su un delizioso invito dalla destra di Raoul Centenari si regala i tempi supplementari quasi al 90′ e successivamente approfitta di due consecutivi ed incredibili errori nella lotteria dei calci di rigore del Casabona per azzerare il gap, passare poi in vantaggio al sesto rigore nel beffardo gioco ad oltranza con il capitano Domenico Stillitano ed infine esplodere letteralmente di gioia con la prodezza decisiva del portiere Giuseppe Moscato, autore durante i tempi regolamentari di due incertezze che avevano “spianato” la strada al Casabona di pareggiare con Ioppoli e di passare in vantaggio ad inizio ripresa grazie ad un’autorete. 120′ minuti che riconciliano con il mondo del calcio. Morale a pezzi per il Casabona che fallisce il primo obiettivo stagionale e domenica si gioca il campionato in casa con l’Aprigliano (ai crotonesi basterà anche un pareggio per salire in Promozione). Eccitazione e grandi festeggiamenti sul versante opposto con la Gioiese che conquista un fantastico “double” dopo aver stravinto il campionato, la cui aritmetica è arrivata con quattro giornate d’anticipo. Adesso bisogna onorare l’impegno dell’ultimo turno di campionato in quel di Stignano e successivamente affrontare le tre consorelle degli altri gironi di Prima nella supercoppa finale, con la possibilità di conseguire quel triplete di “mourinhiana” memoria che stuzzica e non poco la fantasia del giovane presidente Rosario Schiavone, vero artefice della rinascita del calcio gioiese dopo la triste pagina della scorsa estate. Sorridono anche i passionali sostenitori della Gioiese, giunti al Riga di Lamezia in oltre 300 unità: un successo anche di questi ultimi che si sono rimessi in discussione ripartendo con grande umiltà dalla Prima categoria, accompagnando la loro squadra del cuore in ogni angolo della Calabria. Il loro spot più bello di ieri lo sportivissimo applauso finale verso gli atleti del Casabona. Eppure qualcuno aveva dichiarato alla vigilia che a Gioia Tauro si è poco sportivi. Una considerazione probabilmente frettolosa, che ha fatto sorridere i supporters dell’antica Metauros. Un sorriso doppio visto l’epilogo della partita, ma il calcio come commentato anche nel video dei rigori che riproponiamo di seguito è uno sport meraviglioso, guai se non fosse così!
© Riproduzione riservata
