Sembrava che la pratica inerente i lavori di ammodernamento del glorioso campo sportivo di via Rimembranze fosse finalmente sbloccata con la ripresa degli stessi, come abbiamo nelle settimane addietro documentato. Da qualche settimana, invece, non c’è ombra di alcun capocantiere e operaio all’interno del rettangolo di gioco. Tutto fermo. Le innumerevoli società sportive che operano a Gioia sono giustamente preoccupate, i tifosi gioiesi che vorrebbero nuovamente rivedere splendente la bombonera del “Cesare Giordano” hanno perso le speranze. Un campo il “Cesare Giordano” teatro di mille battaglie e luogo d’incontro di diverse generazioni di gioiesi che hanno vissuto dentro quei gradoni da spettatori e nel polveroso terreno di gioco da giocatori i momenti più esaltanti del calcio metaurino. L’augurio della nostra redazione, ma crediamo in questo contesto di interpretare il pensiero di tantissimi gioiesi, che il Cesare Giordano ritorni nuovamente un campo di calcio (ed in questo caso aspettiamo che l’Amministrazione comunale informi prontamente la città spiegando i motivi di questo ennesimo blocco dei lavori se di blocco si tratta) con i benefici (evidenti) per tutti i gioiesi.
AGGIORNAMENTO ORE 16.00 – I lavori, come comunicato alla nostra redazione dal sindaco della Città, Giuseppe Pedà, sono ripresi però all’interno degli spogliatoi. Ne prendiamo atto e ringraziamo il dottor Pedà per il pronto riscontro (siamo felici di avere come un nostro assiduo e attento lettore il primo cittadino). Un segnale positivo per la Città, ma da quello che abbiamo notato, i tempi saranno ancora lunghi se si continuerà a lavorare con una rappresentanza esigua di operai. Non stiamo parlando di un’opera monumentale, ma di un semplice rettangolo con erba sintetica.
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